Con il Piano Provinciale per la Sicurezza Stradale la Provincia di Bologna intende dare forma e contenuti ad una politica generale della sicurezza stradale coerente con gli indirizzi del terzo "Programma di azione europeo per la sicurezza stradale. Dimezzare il numero delle vittime della strada nell'Unione entro il 2010: una responsabilità condivisa" e con le indicazioni del "Piano Nazionale della Sicurezza Stradale. Azioni prioritarie".
La Provincia di Bologna ha compiuto tre scelte di fondo.
1. Il Piano definisce priorità e impegni in tutti i settori che incidono sulla sicurezza stradale: sistema dei trasporti, rete infrastrutturale, regolamentazione del traffico, sistema sanitario, attività di controllo/dissuasione/repressione, cultura della sicurezza stradale, politiche aziendali relative alla mobilità dei propri dipendenti, urbanistica e sviluppo del territorio, etc.
2. Per sviluppare una efficace azione di governo è stata costituita una sede di elaborazione/gestione del Piano alla quale partecipano numerosi settori della Provincia e, nell'ambito della Consulta Provinciale sulla Sicurezza Stradale, è stato costituito un gruppo di lavoro formato dalle Amministrazioni comunali e da tutti i soggetti pubblici e privati interessati al problema. Il Piano è, dunque, il risultato di un processo di concertazione interistituzionale e di partenariato pubblico-privato che costituisce il presupposto per la gestione condivisa e unitaria degli obiettivi, degli impegni e delle risorse.
3. L'attuazione del Piano si basa su un processo decisionale e di verifica che prevede: la individuazione dei fattori di rischio, la definizione delle priorità, l'attuazione degli interventi, il monitoraggio dei risultati, le valutazioni di efficacia, la verifica del Piano stesso. Questo processo decisionale sarà governato e condiviso da tutti i livelli di governo interessati (da quello nazionale a quello comunale), da tutti i settori del governo provinciale e locale, da tutti i soggetti pubblici e privati interessati al miglioramento della sicurezza stradale.
Nell'ottica della realizzazione del Piano Provinciale per la Sicurezza Stradale, l'utilizzo dell'Osservatorio provinciale dell'incidentalità, del Catasto strade e della Consulta per la sicurezza stradale permettono un'analisi molto attenta ed approfondita del fenomeno dell'incidentalità, consentendo di individuare con precisione i cosiddetti 'buchi neri', cioè le tratte delle strade provinciali ove avvengono il maggior numero di incidenti, e da qui fare interventi mirati ed efficienti.