E' un impianto per la regolazione del traffico stradale attraverso segnali ottici costituiti dai colori rosso, giallo e verde; viene utilizzato prevalentemente nella circolazione stradale presso incroci, passaggi pedonali e in altre situazioni in cui sia necessario regolare flussi di traffico potenzialmente in conflitto tra loro (cfr. art. 158 Reg. CdS). Ai sensi del Codice della Strada un semaforo è un segnale luminoso di prescrizione.

Semaforo a chiamata: ha lo scopo esclusivo di regolamentare l'attraversamento delle persone, che lo attivano attraverso un pulsante posto sul sostegno della lanterna semaforica.

Semaforo intelligente: ha lo scopo di ripartire la precedenza tra i flussi incrociati della viabilità in modo più rapido e redditizio, soprattutto in corrispondenza di incroci fra strade a diversa importanza e flusso; funziona attraverso uno o più sensori (in genere spire) posti sulla via di transito con i quali registra e quantifica la presenza di veicoli.

Semaforo a rilevazione di velocità (o “punitivo”): ha lo scopo di bloccare il flusso veicolare nel momento in cui rileva un andatura troppo elevata da parte di un veicolo in avvicinamento alla postazione. Diventa rosso al superamento del limite massimo di velocità.

Controllo del rosso semaforico (vistared e photored): si parla di controllo del rosso semaforico quando su un semaforo è installato un dispositivo che rileva infrazioni semaforiche e nello specifico il passaggio con il rosso da parte degli autoveicoli.