E’ un procedimento del Settore Strade, sicurezza e ciclovie
Il servizio permette di richiedere online il rilascio dell’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico per
Dopo l’invio potrai ricevere tutte le comunicazioni, l’atto autorizzativo all’indirizzo di posta elettronica o pec che ti verrà richiesto durante la compilazione del modulo.
Durante la compilazione potrai interrompere l’inserimento dei dati (es. per documento o dato mancante) e riprendere la compilazione e inviarla in un secondo momento, mantenendo in memoria tutti i dati precedentemente inseriti.
Cittadini, enti, associazioni e imprese che intendono richiedere un'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico.
E’ possibile dichiarare un subentro o chiedere la chiusura, la proroga, il rinnovo o modifica di dati tecnici o anagrafici attraverso i moduli di domanda specifici.
I dati tecnici dipendono dall’occupazione che si richiede, è comunque sempre necessario indicare l’ubicazione tramite la scelta della Strada Provinciale, le chilometriche interessate e se ci si trova sul lato destro o sinistro della strada.
> Utilizzare la mappa per trovare le chilometriche, il lato e i centri abitati
Nel caso di domanda di occupazione, se l’esito della richiesta è positivo, il richiedente riceverà il permesso di occupazione del suolo pubblico con indicazione della tipologia e della durata della concessione.
Se previsto, successivamente dovrà pagare il canone unico patrimoniale di concessione attraverso le informazioni che gli verranno inviate.
Domanda di occupazione suolo pubblico
Prima di procedere all’invio del modulo online di Domanda di occupazione è necessario provvedere al pagamento delle seguenti voci:
1) Imposta di BOLLO
Per la domanda è richiesto il pagamento di 1 bollo di € 16,00
E' possibile presentare una sola domanda contenente la richiesta di più occupazioni; in questo caso è necessario versare UNA SOLA IMPOSTA DI BOLLO del valore di € 16,00.
Il pagamento dell’imposta di bollo avverrà contestualmente alla compilazione della domanda; dopo avere compilato tutti i dati e dopo aver sottoscritto la domanda, la procedura reindirizzerà automaticamente l'utente su apposita piattaforma per eseguire il pagamento.
2) Spese di Istruttoria
Per tutte le tipologie di occupazioni l’importo delle spese di istruttoria dipende dalla destinazione d’uso:
Se l’occupazione é per lavori di potature, carico /scarico e simili, e per tempi non superiori alle 8 ore, si applica la riduzione del 50% delle spese di istruttoria che risulta, a seconda della destinazione d’uso:
Se nella stessa domanda si richiede un’occupazione permanente e la possibilità di effettuare un cantiere (occupazione temporanea) per realizzare la stessa, si pagano le spese di istruttoria solo dell’occupazione permanente.
Procedere al pagamento online (si verrà reindirizzati al nodo dei pagamenti di PagoPA) oppure salvare/stampare l'avviso di pagamento e procedere al pagamento tramite uno dei Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come indicato nell'avviso stesso.
Nella CAUSALE indicare la Strada Provinciale e il chilometro previsto per l'occupazione, es: SP X dal KM XXX al KM YYY.
Salvare la ricevuta del pagamento che va allegata alla richiesta.
Per effettuare il pagamento delle spese di istruttoria utilizzare la piattaforma PagoPA
Eventuale bollo da apporre sul provvedimento di autorizzazione.
Eventuale canone annuale di occupazione commisurato alla superficie occupata ed al periodo di occupazione, così come previsto dal Regolamento della Città metropolitana.
Se previsto dal regolamento, il bollettino PagoPa verrà emesso dalla Città metropolitana e inviato al recapito indicato dal richiedente.
E’ necessario che l’opera autorizzata venga realizzata entro un anno dall’emissione dell’atto. E comunque è possibile richiedere una proroga.
Devi inviare la comunicazione al Settore Strade, Sicurezza e Ciclovie mediante il modulo online.
Puoi accedere al modulo online con credenziali SPID/CIE/CNS o registrandoti con email e password.
A seconda della tipologia di intervento sarà necessario presentare i seguenti allegati:
> Regolamento Canone Unico della Città metropolitana di Bologna
> Nuovo Codice della Strada DECRETO LEGISLATIVO 30 aprile 1992 , n. 285
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