C'è il paesaggio composto da prati, sentieri, alberi, arbusti, corsi d'acqua. E' il paesaggio il protagonista di Crinali: è lui il centro e il motore della scoperta dell'Appennino. Perchè non è invaso da impianti di amplificazione o da scenografie temporaneamente installate. Non è violato bensì accompagnato da musiche che entrano in simbiosi con esso, da voci recitanti che esaltano il respiro della natura, da giocolieri che scherzano rispettosamente con le sue specificità. E i tanti frequentatori di Crinali, che apprezzanno questa scoperta rispettosa, organizzata in sicurezza e offerta gratuitamente.

La formula di Crinali è unica, anche per l'insieme delle tante comunità che vi hanno aderito e hanno potuto svelare le loro piccole e grandi specificità.

Crinali continua, fino al 3 ottobre.

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