Ufficializzate le date della XXVIII Biennale del Muro Dipinto di Dozza. La Commissione Inviti al lavoro per la selezione di artisti e opere. Al centro il tema del restauro, delle radici della manifestazione e dell’apertura al territorio
Ri-aprire, tornare a incontrarsi e a godere della bellezza troppo a lungo negata negli interminabili mesi caratterizzati da chiusure e paura; ma anche curare le opere, restituendole alla collettività “guarite” dagli effetti del tempo; e infine superare i muri, quelli psicologici e quelli fisici, e abbracciare la contemporaneità e il territorio circostante, forti di una storia chiara e inconfondibile, senza temere di perdere la propria identità.
Prende il via sotto questi auspici la XXVIII Biennale del Muro Dipinto di Dozza, organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte e dal Comune di Dozza (Bo) e in programma da lunedì 13 a domenica 19 settembre 2021 nel borgo medievale sulle colline imolesi, a Toscanella lungo la via Emilia e, per la prima volta nella storia della manifestazione, nel vicino borgo di Castel Guelfo.