I ristoratori dell'Appennino diventano ambasciatori della biodiversità agricola e alimentare di questa parte di territorio bolognese. Biglietto da visita è Un piatto in Appennino, la proposta di degustazioni a Km. 0 che dal 29 ottobre a metà dicembre coinvolgerà 17 ristoratori e  62 produttori locali.

Promosso dal GAL (Gruppo di Azione Locale dell’Appennino Bolognese) e sostenuto da Slow Food Bologna, Un piatto in Appennino è il risultato di un gioco di squadra territoriale (istituzioni locali, filiere produttive, operatori turistici, associazioni culturali e imprenditoriali) per offrire al cliente e al turista qualcosa di unico e di irripetibile altrove.

Il GAL ha selezionato attività di ristorazione nelle Vallate del Lavino, Samoggia, Vallate Savena–Idice, Vallata del Setta e Sambro, Vallata del Reno e Vallata del Santerno che utilizzano:

• Materie prime e prodotti alimentari realizzati da aziende dell’Appennino Bolognese
• Biologico
• DOP e IGP dell’area appenninica bolognese
• “Prodotto di Montagna” ai sensi del regolamento UE realizzato nel territorio GAL

Qui informazioni dettagliate www.bolognappennino.it e questo è il calendario degli appuntamenti di degustazione: