Il Piano parte dall’analisi dell’attuale scenario scaturito a seguito dell’emergenza sanitaria individuando criticità di prospettiva e conseguenti rimedi: l’ indebolimento della capacità di spesa di molte persone; la necessità di ricalibrare l’organizzazione dei servizi in funzione di una maggiore sicurezza per giungere quindi a un territorio organizzato e accogliente; consapevolezza che anche per quest’anno il mercato di riferimento sarà quello di prossimità e che il territorio risentirà di un ridimensionamento legato agli eventi. Ne scaturisce la proposta di un turismo esperienziale legato alla pratica dell’ attività all’aria aperta.
Al POP così formulato e con i dettagli che illustriamo più avanti, si è giunti al termine di un ampio coinvolgimento condotto dalla DMO Bologna Welcome - di concerto con la Destinazione Turistica, l’Unione Reno Galliera e il Tavolo turistico della Pianura Bolognese attingendo alla strategia indicata nelle Linee di Indirizzo pluriennali 2021/23- degli amministratori pubblici del territorio, stakeholders e degli operatori turistici locali. Con il POP si è introdotta anche una novità metodologica consistente nell'organizzazione di gruppi di lavoro tecnici - coordinati dalla Destinazione turistica e dalla DMO con la partecipazione di referenti istituzionali, rappresentanti delle associazioni di categoria e delle associazioni locali, operatori culturali e turistici- il cui compito è stato quello di definire gli ambiti principali su cui poi costruire i prodotti che contribuiranno alla valorizzazione turistica del territorio Pianura.