Con un quartetto di violini che si esibirà all'interno della Pieve Romanica di Sala Bolognese, una delle cornici più belle e suggestive della pianura bolognese, giovedì 21 dicembre alle 20.30 prende il via “La Filarmonica diffusa”.
Il progetto della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, sostenuto dalla Città metropolitana nella collaborazione con i sei Distretti culturali, prevede sei concerti cameristici (dal trio al quintetto), uno per ciascun Distretto culturale, da dicembre 2023 a maggio 2024.
Il progetto si propone di ‘diffondere’ la Filarmonica nel territorio bolognese, ampliare il pubblico potenziale e andare verso di esso, senza pretendere che chi vuole ascoltare un concerto debba necessariamente recarsi nei luoghi deputati del centro storico. Tutto ciò mantenendo gli stessi standard di qualità artistica.
La Filarmonica, inoltre, vuole promuovere il repertorio classico attraverso un progetto che pone tra i suoi obiettivi anche quello di far conoscere i capolavori della musica cameristica (da Mozart a Beethoven, da Schubert a Mendelssohn, a Brahms), e rarità di autori meno noti. I piccoli gruppi da camera della Filarmonica possono, così, agire come avanguardie di un’orchestra, il cui compito istituzionale è principalmente quello della produzione di concerti sinfonici.
I concerti, tutti gratuiti, saranno ospitati in teatri, sale storiche e in siti di particolare interesse artistico.
In allegato il programma dei primi tre appuntamenti che si terranno: giovedì 21 dicembre 2023 nella Pieve Romanica di Sala Bolognese (località Sala); domenica 21 gennaio 2024 nella Chiesa di Santa Maria di Venezzano a Castello d’Argile (località Mascarino) e sabato 24 febbraio 2024 nel Teatro di Castiglione dei Pepoli.