Entra nel vivo il ricco programma di iniziative per ricordare la figura di Carlo Alberto Pizzardi, l’imprenditore scomparso a Bologna nel 1922. Filantropo, promotore dell’Aemilia Ars, benefattore per i suoi lasciti agli Ospedali della città, la sua storia personale e familiare si intreccia con quella economica, sociale, politica, sanitaria e artistica di Bologna e del suo territorio agli albori del XX secolo.
Tra i primi appuntamenti ricordiamo la mostra “Senti le rane che cantano”, dedicata al tema della navigazione sul Navile e alle lavandaie, ospitata all’Istituzione Villa Smeraldi - Museo della Civiltà Contadina a San Marino di Bentivoglio fino al 12 giugno.
Giovedì 26 maggio alle 20.30 nella Sala dello Zodiaco del Palazzo Rosso di Bentivoglio primo appuntamento con la docente e ricercatrice Elena Musiani, in collaborazione con il Museo Civico del Risorgimento, per la conferenza “Alle origini di una dinastia borghese: i Pizzardi di Bologna nel lungo Ottocento”.
Il progetto dedicato a Carlo Alberto Pizzardi è promosso dal Comune di Bentivoglio e dall’Unione Reno Galliera, con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana di Bologna, Comune di Bologna e Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna, ed è realizzato in collaborazione con l’Istituzione Bologna Musei e numerosi partner e associazioni del territorio metropolitano.
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Carlo Alberto Pizzardi 1922-2022 - Unione Reno Galliera
Carlo Alberto Pizzardi - Storia e memoria di Bologna
Palazzo Rosso - Comune di Bentivoglio
Nell'immagine di apertura: Ritratto di Carlo Alberto Pizzardi (1850 - 1922). Dalla rivista "Il Comune di Bologna" del dicembre 1931.