Dal 20 giugno al 4 settembre 2022, fra Valsellustra, valli del Sillaro e del Santerno fino alla valle del Senio e con una capatina in Val Savena, nei comuni di Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Casola Valsenio, Castel del Rio Castel San Pietro Terme, Dozza, Firenzuola, Fontanelice, Monterenzio, Monghidoro, Mordano, Riolo Terme, torna In mezzo scorre il Fiume, percorsi fra musica e natura, il festival diretto da Luisa Cottifogli, che vuole creare uno stretto dialogo tra musica, arte e natura in luoghi splendidi dell’Appennino tosco-romagnolo, fino a scendere in pianura, trasportati dalla corrente dei fiumi.

Il festival propone 25 appuntamenti tra Emilia, Romagna e Toscana di commistione tra biodiversità naturalistica e biodiversità culturale,  fatta di performance itineranti, concerti, narrazioni, danze, mostre, conferenze e laboratori.

E’ fra il timo e la lavanda della Valsellustra che lunedì 20 giugno parte l’edizione 2022 del festival. Si comincia con un’escursione fra boschi, calanchi e lavanda, tra storie di alberi, erbe e tartufi (partenza alle 17.30 dall’Azienda Semiselvatica, via Valsellustra 7, Casalfiumanese) e si prosegue alle 19.00 in un grande campo di lavanda, palcoscenico di Fino alla lavanda, spettacolo teatrale di Ginetta Fino con musica di Francesco Paolino e Stefania Megale. Un racconto straordinario che attraversa emigrazione, guerra, prigionia e armoniosa pace e per il pubblico l’esperienza di raccogliere lavanda direttamente dal campo per farne “fusi”, guidati dalla stessa artista.

Ogni appuntamento del festival è costruito in modo da avere sempre un filo rosso fra le parti che lo costituiscono e un leitmotiv sotteso a tutti gli eventi in cartellone: la voce e il suono degli elementi naturali al quale sono ispirate le performance: “la voce del legno” (24 giugno a Dozza), “il canto degli uccelli” (23 luglio a Castel del Rio), “suonare gli alberi” (27 agosto all’Oasi di Bubano), ma anche i vegetali e persino i minerali (il gesso di Borgo Crivellari del 14 agosto e i calanchi sopra Molino Nuovo del 31 luglio).”

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Info: Ufficio Stampa
Anna Maria Manera
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