FESTIVAL IT.A.CA' 2024

Continua il viaggio della XVI Edizione del Festival del Turismo Responsabile

 
FESTIVAL IT.A.CA' 2024
 
 

Continua il viaggio della XVI Edizione del Festival del Turismo Responsabile nato a Bologna che da maggio a novembre, da nord a sud, passando per le Isole, fa (ri)scoprire luoghi unici e meravigliosi nel rispetto delle comunità e della natura.

Il clou de Festival è ora la tappa bolognese, cominciata il 13 settembre e in programma fino al 13 ottobre.

Oltre alla città di Bologna, i territori coinvolti sono Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Monghidoro, Monteveglio, Marzabotto, Castel d’Aiano, Vergato, Castel del Rio, e uno speciale legato al modenese, con Modena, l’'Appennino, Mirandola e le Valli mirandolesi. Ad aprire la tappa centrale del festival, il Migrantour della Bolognina, un itinerario che racconta persone provenienti da tutto il mondo che hanno messo radici a Bologna, in uno dei quartieri popolari più noti della città per la sua vivacità culturale e con una forte storia operaia. Ma oltre alla Bolognina, il ‘convoglio’ del Migrantour nei giorni del festival passerà anche alla Cirenaica, altro luogo particolare poco noto ai turisti che sarà svelato seguendo la storia raccontata dalla toponomastica. Oltre ai consolidati format dei cammini e degli itinerari in bicicletta, sia in città che fuori, alle mostre fotografiche, ai laboratori per bambini (come Pratello Kids), alle presentazioni di libri, il fitto programma della tappa bolognese accoglie anche numerose collaborazioni con il cuore artistico della città, mixando concerti e spettacoli, unici e particolari. Come quello creato su misura per IT.A.CÀ in collaborazione con Ateliersi: We Did It! è il nome dello spettacolo sul cambiamento climatico, che viaggia su un van 100% elettrico il quale, oltre ad essere utilizzato per gli spostamenti della compagnia, è allestito con un sistema di pannelli solari per produrre, in marcia, l’energia elettrica utile per gli impianti luci, audio e video in outdoor.

 

Segnaliamo anche un laboratorio di scrittura collettiva e meticcia con Wu Ming 2 che durante il festival presenterà i testi frutto del lavoro dei partecipanti a un laboratorio di scrittura interculturale. E sempre sul cambiamento climatico, la mostra del collettivo brasiliano-spagnolo (DIS)INTEGRARE PROSPETTIVE. Non mancano i nuovi territori in cui approda il festival e la sua co-progettazione turistica di comunità: due appuntamenti a Castel del Rio, amministrativamente bolognese ma a tutti gli effetti Appennino romagnolo. Qui, al centro ci saranno le aziende agricole biologiche e il loro ruolo nella cura del territorio e nella cultura locale: cammino, racconti della comunità locale, buon cibo e musica. IT.A.CÀ arriva anche nella montagna più alta del Bolognese, ai Piedi del bellissimo Corno alle Scale, a Lizzano in Belvedere, grazie alla collaborazione con Poesando, il festival di poesia in cammino.

 

It.a.cà è sostenuto, tra gli altri, da Territorio Turistico Bologna-Modena grazie al Programma Turistico di Promozione Locale (PTPL) 2024.

 

Scopri tutto il programma qui  www.festivalitaca.net

 
 
 
 

Data ultimo aggiornamento: 15-10-2024