Tendenze demografiche nella Città Metropolitana di Bologna - Anno 2016
Nella Sezione "Studi e analisi - Demografia" è online la pubblicazione che riporta le tendenze demografiche della Città metropolitana di Bologna all'1 Gennaio 2016. Una fotografia del territorio sulla popolazione, complessiva e straniera, e sulla composizione delle famiglie.
- Sono 1.006.810 i residenti, italiani e stranieri, nella Città metropolitana di Bologna al 1 Gennaio 2016, 484.194 maschi e 522.616 femmine con un incremento nell’ultimo anno di soli 2.487 abitanti, poco più dello 0,2 per cento. Tali modesti incrementi si osservano già da qualche anno e raffigurano una popolazione pressoché stazionaria.
- Il 38,4% della popolazione risiede nel comune capoluogo e le Unioni di comuni più popolose sono il Nuovo Circondario Imolese (133.345) e l’Unione Valli del Reno, Lavino e Samoggia (111.531), che pesano rispettivamente il 13,2% e l’11,1% della popolazione dell’intero territorio.
- La differenza tra nascite e decessi, saldo naturale della popolazione, è negativo, come avviene ormai da diversi anni, essendo 8.267 le nascite e 11.098 i decessi nell’area metropolitana nel 2014.
- Il saldo migratorio è consolidato su valori positivi anche se dal 2013 al 2014 è più che dimezzato: nel 2014 a fronte dei 37.821 immigrati, 31.837 ne sono emigrati con un saldo pari a 5.984 residenti.
- I residenti stranieri sono 117.242, l'11,6% della popolazione complessiva, 53.469 maschi e 63.773 femmine; il comune capoluogo da solo racchiude tanti stranieri quanti il complesso degli altri comuni metropolitani.
- Le cittadinanze maggiormente presenti sono: Romania, Marocco e Albania. L’Unione Europea e l’Europa centro orientale sono le aree geografiche maggiormente rappresentate rispettivamente con 31.006 e 25.758 residenti.
- Il 16,4% dei residenti italiani e stranieri hanno meno di 19 anni, percentuale che per i residenti stranieri arriva al 22,5%.
- Sono 185,9 le persone di età superiore ai 64 anni ogni 100 ragazzini al di sotto dei 15 anni; nella nostra regione tale indice di vecchiaia è 175,5, in Italia è 161,1; l’età media è di 46,2 anni.
- L’indice di struttura della popolazione attiva mette in relazione il contingente più maturo della popolazione attiva (40-64 anni), con quello più giovane (15-39 anni) e ci indica una situazione sbilanciata verso le età più mature essendo pari a 145,7.
- 480.685 sono le famiglie presenti nell’area metropolitana, aumentate del 9,5% in dieci anni; nel 41,5% si tratta di famiglie unipersonali, il 44,9% è composto da nuclei di 2 o 3 persone ed il 13,7% è composto da nuclei più numerosi (4 o più componenti).
Elaborazioni su dati provvisori di fonte anagrafica comunale.
Data ultimo aggiornamento: 15-03-2016