Sono state pubblicate oggi le anticipazioni del report 2017 sugli incidenti stradali nei comuni della città metropolitana di Bologna a cura dell'Ufficio statistica di Palazzo Malvezzi.
Dal report emerge che lo scorso anno sulle strade metropolitane bolognesi - urbane ed extra urbane, comunali, provinciali e statali - si sono verificati 3.905 incidenti stradali, 7 in più rispetto al precedente anno. Maggio, giugno e luglio sono i mesi col maggior numero di incidenti e feriti.
Le persone decedute sono 82, 16 in più rispetto al 2016. L’aumento più consistente della mortalità è a danno degli automobilisti (11 decessi in più sul 2016).
Le persone ferite sono 5.458 con un aumento rispetto all’anno precedente di 79 unità. Tra questi feriti, 463 erano a bordo di bici e 462 erano pedoni. L’analisi dell’incidentalità rispetto ai veicoli coinvolti mostra che complessivamente diminuiscono i feriti a bordo di autovetture, ciclomotori, autocarri/autotreni, mentre aumentano gli infortunati in incidenti che coinvolgono motocicli, bici, pedoni e altri veicoli; inoltre la categoria “altri veicoli”, in cui sono compresi autobus e veicoli speciali, ha fatto registrare un notevole aumento dei feriti.
Per quanto riguarda i territori nei quali si sono verificati gli incidenti, le variazioni più rilevanti in valore assoluto si verificano nei comuni di Bologna (incremento di 40 incidenti e di 89 feriti ma con 1 morto in meno), San Giovanni in Persiceto (+16 incidenti, +22 feriti e 1 morto in più) e Alto Reno Terme (+12 incidenti e +31 feriti).
Appare rilevante anche per il 2017 la mortalità a carico di pedoni e ciclisti che raccolgono più del 34% della mortalità complessiva in quasi tutti gli ambiti territoriali metropolitani.
Per gli utenti deboli si evidenzia che per la città metropolitana i ciclisti ed i pedoni feriti sono aumentati, come anche nel comune capoluogo. I decessi dei ciclisti sono aumentati sia a livello metropolitano che cittadino, mentre il numero dei pedoni deceduti è diminuito di una unità nel solo capoluogo, mantenendosi stabile nell’intera area metropolitana.
Nel 2017 il maggior numero di vittime è fra gli ultra 64-enni (45% del totale complessivo), soprattutto a bordo di autovetture o come pedoni e ciclisti; nelle altre fasce d’età la situazione è pressoché analoga all’anno precedente. Anche nel comune di Bologna pedoni e ciclisti con più di 64 anni evidenziano una particolare vulnerabilità.