La progettazione partecipata al centro del quarto evento dedicato alla Community delle organizzazioni ammesse all'Albo
Nell'ultimo incontro sono state condivise le basi teoriche dell'approccio, e i partecipanti hanno potuto applicare alcune tecniche in un lavoro di gruppo
Proseguono gli eventi rivolti alla Community delle organizzazioni ammesse all’Albo Metropolitano delle aziende socialmente responsabili. Martedì 9 luglio presso la sede di Emilbanca, si è svolto un momento di formazione e informazione dedicato ad approfondire teorie e tecniche della progettazione partecipata.
Come sempre, molto buona la partecipazione all’incontro, il cui argomento era stato scelto come uno dei temi da approfondire proprio dalle organizzazioni nel corso dei primi appuntamenti del percorso.
Il pomeriggio è cominciato con un’introduzione a cura di Città Metropolitana, a cui è seguito un breve approfondimento teorico sulla progettazione partecipata, che ha spaziato dal significato del termine fino alle tecniche più diffuse per organizzare e gestire progetti secondo i principi cardine dell’approccio. Successivamente, le e i presenti hanno assistito all’interessante testimonianza di AgriconCura, una cooperativa sociale che offre a persone in situazioni di fragilità percorsi di integrazione sociale e lavorativa nel settore agricolo - nell’ambito di Convenzioni tipo normate dall’art. 22 della L.R n. 17/2005: un esempio di co-progettazione tra azienda, cooperative sociale e Agenzia regionale per il lavoro.
Nella seconda parte del pomeriggio, invece, si è tenuto un lavoro di gruppo interattivo finalizzato ad applicare i principi presentati e a confrontarsi in maniera partecipata su tre “sfide” collegate alle sezioni in cui si articola l’Albo (inclusive, solidali, educative). Divisi in tre gruppi, i partecipanti hanno dunque approfondito i temi dell’inserimento lavorativo di persone con disabilità, della costruzione di possibilità di apprendimento in partnership con il mondo scolastico e dell’emergere di nuovi bisogni sociali nel territorio.
Ciascun gruppo ha così realizzato una mappa mentale della propria “sfida”, per delineare insieme un quadro descrittivo che possa fungere da base per una progettazione, e ragionato su possibili azioni da mettere in pratica in sua risposta, sia come organizzazioni che come Community.
Molto interessanti gli esiti dei lavori di gruppo, presentati in plenaria da ogni gruppo tramite un portavoce. Tra le idee emerse sono stati citati, ad esempio, un tour nelle scuole per conoscere meglio gli studenti e capire da vicino cosa li interessa in ambito lavorativo e un possibile “Club delle buone prassi” sull’inserimento lavorativo di persone in situazioni di fragilità.
L’incontro si è concluso con l’illustrazione di alcuni strumenti di lavoro a disposizione della Community, tra cui un repository digitale con documenti utili e contatti, e con un aperitivo offerto proprio da Emilbanca attraverso AgriconCura. Il prossimo appuntamento è previsto a settembre, con un nuovo incontro info-formativo in cui si parlerà di come costruire interlocuzioni utili con gli enti locali del territorio.
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Data di pubblicazione: 23/07/2024