La ricostruzione della governance metropolitana in ambito sociale e sociosanitario, realizzata nell’ultimo triennio, si è concretizzata in un rilancio della funzione di programmazione della CTSS Metropolitana di Bologna, attraverso l’approvazione dell’Atto di Indirizzo e Coordinamento avvenuta nella seduta del 10 Maggio 2018.
Negli ultimi quindici mesi, l’architettura delineata nell’Atto di Indirizzo e Coordinamento triennale e, più in generale, le problematiche vissute nel contesto metropolitano bolognese hanno subito rapidi sconvolgimenti, determinati dalla crisi pandemica attualmente in corso. Essa infatti, stravolgendo i nostri capisaldi della vita quotidiana, ha reso necessario un ulteriore rafforzamento del governo delle politiche sociali e sociosanitarie a tutti i livelli, in particolare quello metropolitano.
L’azione propulsiva della CTSS Metropolitana si è pertanto intensificata per rispondere primariamente alle sfide determinate dalla crisi pandemica e per cogliere l’opportunità di potenziamento e innovazione del sistema e dei servizi. Diverse sono state le attività realizzate in questo ultimo periodo.

Nel 2020 la CTSS Metropolitana, con la collaborazione della Città metropolitana di Bologna e del Comune di Bologna, ha realizzato una indagine-censimento, rivolta a tutte le strutture residenziali per anziani e disabili, che ha restituito un quadro estremamente realistico relativo alle principali problematiche affrontate dalle strutture nei mesi della prima ondata della pandemia. L’indagine ( scaricabile a questo link ), partendo dall’analisi delle criticità riscontrate, ha permesso di individuare molti spunti per il miglioramento organizzativo e la gestione pandemica delle strutture residenziali, ed ha costituito il punto di partenza per il percorso di innovazione promosso a partire dall’autunno successivo.

Nei mesi autunnali del 2020, è stato infatti realizzato un percorso volto ad un approfondimento e avvicinamento alle logiche di innovazione nell’area anziani, con la collaborazione di Cergas – SDA Bocconi ed il coinvolgimento delle tecnostrutture dell’area sociale e sociosanitaria, che ha permesso di allargare la prospettiva nella quale i servizi normalmente operano.

Tale percorso di approfondimento ed innovazione è stato seguito dall’avvio, nei primi mesi del 2021, di tre tavoli tematici, sulla residenzialità, domiciliarità ed abitare, convocati con un ampio coinvolgimento degli stakeholders del territorio – pubblici, privati, no profit – dell’area metropolitana bolognese. Il lavoro di questi tre tavoli ha permesso di arrivare alla redazione di un documento di vision per il futuro, presentato nell’ambito del seminario “I servizi per la popolazione anziana nell’area metropolitana bolognese. Sfide e prospettive di innovazione per domiciliarità, residenzialità, abitare”, tenutosi lo scorso 30 Giugno 2021.