E' stata pubblicata sul BURERT n. 213 del 12.8.2015 la delibera n. 2015 che ridefinisce le modalità di gestione dei Registri regionali delle associazioni di promozione sociale e delle organizzazioni di volontariato di cui alle leggi regionali n. 34/2002 e n. 12/2005, così come modificate dalla legge regionale n. 8/2014
La Delibera n.1007/2015 definisce le nuove modalità di gestione dei registri regionali delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, di individuazione delle organizzazioni e associazioni a rilevanza regionale e degli organismi di collegamento e coordinamento e le modalià per l'individuazione delle articolazioni locali nonchè approva i criteri e le modalità di controllo sulle stesse diretto e indiretto.
Più specificatamente la Delibera sistematizza in un unico documento suddiviso in due sezioni per le organizzazioni di volontariato e leassociazioni di promozione sociale quelli che sono i requisiti per l'iscrizione, le caratteristiche di rilevanza regionale, le procedure per l'iscrizione, la cancellazione e le modifiche e aggiornamenti nei rispettivi registi.
Inoltre definisce le modalità delle revisioni periodiche, dei controlli e delle verifiche dei registri stessi.
Infine, sempre nel BURERT del 12.8.2015 è stata pubblicata anche la Delibera della Giunta regionale n. 938/2015 con cui la Regione Emilia Romagna ha prorogato i termini di cui all'art. 45, comma 4 della LR 8/2014 e all'art. 28, comma 3 della LR 12/2015.
Ciò pertanto fino all'entrata in vigore delle disposizioni transitorie in materia sociale di cui alla LR 13/2015 di "Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” - approvata a fine luglio - la competenza relativamente ai Registri delle associazioni di promozione sociale e delle organizzazioni di volontraito della Città metropolitana e delle Province è di natura esclusivamente istruttoria in quantro l'adozione degli atti finali (iscrizione e cancellazione) e la responsabilità su questi spetta alla Regione Emilia Romagna.
Analogamente anche per quanto attiene l'Albo regionale delle cooperative sociali - LR. 12/2014 - la Delibera n. 938/2015 ha prorogato, fino al perfezionamento delle procedure di trasferimento del personale soprannumerario della Città Metropolitana di Bologna e delle Province, esclusivamente una competenza istruttoria della Città metropolitana e delle Province in quantro l'adozione degli atti finali (iscrizione e cancellazione) e la responsabilità su questi spetta alla Regione Emilia Romagna.