Grazie a Excelsior, lo strumento statistico elaborato dal sistema delle Camere di commercio e dall'ANPAL, ogni mese è possibile consultare un'analisi previsionale sugli sbocchi occupazionali.
A ottobre la domanda di lavoro è calata rispetto allo scorso settembre, con 10.940 entrate programmate dalle imprese (-19,4%). Rispetto a ottobre 2022 le entrate aumentano invece di 190 unità (+1,8%).Nel trimestre ottobre - dicembre 2023 si ha un totale di 27.760 opportunità di lavoro: il 20,4% in meno rispetto le previsioni del precedente trimestre settembre - novembre 2023 (34.860 posti).Nel 26% dei casi le entrate previste saranno stabili (19% contratto a tempo indeterminato e 7% di apprendistato), mentre nel 76% saranno a termine (51% a tempo determinato e 25% altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 73% nel settore dei servizi e per il 53% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 27% sarà destinato alle professioni commerciali e dei servizi, il 26% ad operai specializzati e conduttori di impianti, il 21% a dirigenti, specialisti e tecnici. Il 17% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato, il 29% ai diplomati. Circa 4.000 assunzioni (pari al 36,2% del totale) riguardano giovani con meno di 30 anni. Tra le figure high skills quelle maggiormente ricercate per questa fascia d’età sono i “Tecnici della salute” (110 assunzioni programmate nel mese), i “Tecnici dei rapporti con i mercati” (110 entrate) e i “Tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni” (100 entrate previste). In aumento la difficoltà di reperimento, che interessa più della metà (54,9%) dei profili ricercati. La motivazione principalmente indicata dalle imprese è la “mancanza di candidati” per il 37% delle entrate, con una quota molto superiore all’altra motivazione, la “preparazione inadeguata” (13%).
Scarica qui il bollettino e le tavole del mese di ottobre 2023.
Per ulteriori informazioni, si rimanda alla fonte: Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Bologna.