Invitalia - Impresa SIcura

 

Oggetto del bando: Impresa SIcura è l’intervento previsto dal D.L. 18/2020 (cd. "Cura Italia") per il sostegno alla continuità, in sicurezza, dei processi produttivi delle imprese. Il bando consente alle aziende di ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale (DPI) finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19.

Beneficiari: tutte le imprese, che, alla data di presentazione della domanda di rimborso, siano in possesso dei seguenti requisiti:

- regolarmente costituite e iscritte come “attive” nel Registro delle imprese;

- con sede principale o secondaria sul territorio nazionale;

- nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria.

Spese ammissibili: sono ammissibili le spese sostenute dalle imprese per l’acquisto di Dispositivi di Protezione Individuale le cui caratteristiche tecniche rispettano tutti i requisiti di sicurezza di cui alla vigente normativa. A tal fine, sono ammissibili le seguenti tipologie:

- mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;

- guanti in lattice, in vinile e in nitrile;

- dispositivi per protezione oculare;

- indumenti di protezione, quali tute e/o camici;

- calzari e/o sovrascarpe;

- cuffie e/o copricapi;

- dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;

- detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.

Le spese dovranno:

- essere state sostenute nel periodo compreso tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso. Rileva la data di emissione delle fatture oggetto di richiesta di rimborso;

- essere connesse a fatture pagate alla data dell’invio della domanda di rimborso attraverso conti correnti intestati all’impresa e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento e l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura;

- essere non inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00);

- non essere oggetto di ulteriori forme di rimborso o remunerazione erogate in qualunque forma e a qualsiasi titolo.

Non sono ammissibili a rimborso gli importi delle fatture relativi a imposte e tasse, compresa l’IVA. Fermo restando il possesso di tutti i requisiti di ammissibilità, le fatture costituenti acconto sulle forniture di DPI sono ammissibili solo a condizione che l’impresa presenti, nella domanda di rimborso, anche la fattura riguardante il saldo della fornitura.

Tipologia e misura del contributo: il rimborso è concesso nella misura del 100% delle spese ammissibili, nel limite massimo di euro 500,00 per ciascun addetto dell’impresa cui sono destinati i DPI e, comunque, fino a un importo massimo per impresa di euro 150.000,00.

Modalità e termine di presentazione delle domande: il bando si svolge in tre fasi

1 - Prenotazione del rimborso - le imprese interessate possono inviare la prenotazione del rimborso dall’11 al 18 maggio 2020, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, attraverso uno sportello informatico dedicato;

2 - Pubblicazione dell’elenco delle prenotazioni - Invitalia pubblicherà l’elenco di tutte le imprese che hanno inoltrato la prenotazione, in ordine cronologico. Nell’elenco saranno comunicate le prenotazioni ammesse a presentare domanda di rimborso e le prenotazioni risultate non ammissibili.

3 - Presentazione della domanda di rimborso. Le imprese ammesse, potranno compilare la domanda di rimborso dalle ore 10.00 del 26 maggio 2020 alle ore 17.00 dell’11 giugno 2020 attraverso la procedura informatica che sarà attivata sul sito web dell’Agenzia.

Per maggiori informazioni, consultare il > bando.

Fonte: > Invitalia

 
Data ultimo aggiornamento: 28-05-2020