Il Fondo EuReCa, (acronimo per Europa, Regione e Cassa Depositi e Prestiti) è finalizzato ad aumentare la capacità delle imprese del territorio ad accedere al credito attraverso la garanzia, secondo le modalità operative disciplinate dall’Accordo di Cooperazione interamministrativa.
Finalità
Realizzazione progetti di investimento per accrescere la competitività e attrattività del sistema produttivo, nell’ottica dello sviluppo sostenibile, favorendone i percorsi di consolidamento e diversificazione.
Tipologia
Azione 3.1.1 del POR FESR 2014/2020
Contributi a fondo perduto (20%) della spesa ammissibile, a fronte di investimenti realizzati tramite il ricorso a finanziamenti a medio/lungo termine, erogati dal sistema bancario e creditizio e in sinergia con interventi di garanzia diretta da parte del sistema regionale dei confidi e controgaranzia di Cassa Depositi e Prestiti (Fondo EuReCa).
Misura contributo
Il contributo è aumentato del 5% per progetti:
- che prevedono un incremento occupazionale;
- presentati da imprese femminili e/o giovanili;
- presentati da imprese con rating di legalità.
Il contributo è aumentato di un ulteriore 10% nel caso in cui le sedi operative o unità locali oggetto degli interventi siano localizzate nelle aree montane della Regione.
Nel bando è stata inserita inoltre la possibilità di ottenere una premialità pari al 10% per i progetti presentati dalle imprese localizzate nelle aree 107.3. c. a condizione che questa sia inserita nei criteri di priorità dal Comitato di sorveglianza del POR FESR 2014/2020.
Le aree 107 3 c sono le seguenti:
Piacenza (in parte),
Monticelli d’Ongina,
Caorso,
Ferrara (in parte),
Masi Torello,
Ostellato,
Comacchio.
Importo massimo
Importo massimo di contributo € 150.000 Euro, anche in presenza delle premialità.
Regime di aiuto
Regime “De minimis”
Cumulo contributi
Gli aiuti previsti dal presente bando non sono cumulabili, per le stesse spese, con altri aiuti pubblici classificabili come aiuti di stato ai sensi della normativa comunitaria, ad eccezione del contributo sotto forma di controgaranzia prestato da CDP.
Interventi ammissibili
Investimenti produttivi ad alto contenuto tecnologico che, attraverso un complessivo ammodernamento di impianti, macchinari e attrezzature, siano idonei a favorire l’innovazione di processo, di prodotto o di servizio e abbiano ricadute positive su uno o più dei seguenti aspetti:
1 . il miglioramento dei tempi di risposta e di soddisfacimento delle esigenze dei clienti;
2. il supporto all’adozione delle tecnologie abilitanti nei processi produttivi;
3. la riduzione degli impatti ambientali dei sistemi produttivi, anche attraverso:
- interventi di riduzione del consumo di materie prime ed altre risorse;
- interventi di riduzione dei consumi energetici aziendali;
- interventi di riduzione dell’impiego di sostanze pericolose;
- interventi di riduzione di rifiuti;
- interventi di riduzione delle emissioni inquinanti;
- interventi che favoriscano il reimpiego, degli scarti di produzione;
4. il miglioramento della sicurezza delle imprese e dei luoghi di lavoro.
Gli interventi agevolabili devono essere effettuati in una o più sedi operative o unità locali localizzate nel territorio della Regione Emilia-Romagna con uno dei codici Ateco 2007 della Strategia di specializzazione Intelligente (S3), primari o secondari.
Interventi non ammissibili
Non sono ammissibili interventi che hanno ad oggetto la realizzazione di impianti per la produzione di energia, anche da fonte rinnovabile.
Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili le spese finalizzate a:
a) Acquisto di macchinari, beni strumentali, attrezzature, impianti funzionali alla realizzazione del progetto, comprese soluzioni che consentano un miglioramento dell’efficienza energetica;
b) acquisto di beni intangibili quali brevetti, marchi, licenze e know-how atte ad ottimizzare i processi produttivi industriali;
c) acquisto di hardware, software, licenze per l’utilizzo di software, servizi di cloud computing;
d) spese per opere murarie ed edilizie strettamente connesse alla installazione e posa in opera dei macchinari, beni strumentali, attrezzature e impianti (max 5% della somma delle spese indicate alle lettere a, b, c);
e) acquisizioni di servizi di consulenza specializzata per realizzazione progetto e presentazione e gestione della domanda di contributo (max 15% della somma delle spese indicate alle lettere a, b, c, d)
Importo dei progetti
I progetti dovranno avere una dimensione di investimento compresa tra € 40.000,00 ed € 500.000,00.
Beneficiari:
imprese operanti nel territorio dell’Emilia-Romagna
Modalità di presentazione
Le PMI operanti nei settori di attività economica Ateco 2007 della Strategia di specializzazione Intelligente (S3) indicati nell’allegato 1 al bando e coerenti con le finalità dello stesso.
Tipologia di bando
Bando a sportello con valutazione continua e chiusura anticipata in caso di esaurimento risorse
Finestre
1° FINESTRA: dalle ore 10.00 del giorno 9 maggio 2018 alle ore 13.00 del giorno 19 luglio 2018.
2° FINESTRA: dalle ore 10.00 del giorno 4 settembre 2018 alle ore 13.00 del giorno 28 febbraio 2019.
Scadenza termini presentazione 19/07/2018 ore 13:00
Trattamento dati
I dati dei beneficiari sono pubblicati in formato aperto pubblicati in applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013, che indica quali contenuti rendere pubblici ed elaborati ai fini della prevenzione di frodi e irregolarità .
Per informazioni
Sportello imprese
dal lunedì al venerdì, 9.30-13.00 tel. 848.800.258 (chiamata a costo tariffa urbana, secondo il proprio piano tariffario) infoporfesr@regione.emilia-romagna.it
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