AGGIORNAMENTO: SCADENZA PROROGATA FINO ALLE ORE 23.55 DEL 31 DICEMBRE 2023
Apertura: 13 marzo 2017.
Scadenza: 31 dicembre 2022.
Beneficiari: sono ammissibili i soggetti operanti in tutti i settori economici:
- lavoratori autonomi e liberi professionisti che alla data di presentazione della domanda siano titolari di partita IVA da minimo un anno e da non più di cinque e che dichiarino un fatturato negli ultimi 12 mesi massimo di 100.000 euro;
- liberi professionisti sono iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello
Sviluppo Economico ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge n. 4 del 2013;
- forme aggregate tra professionisti (società tra professionisti) con i medesimi requisiti previsti per le imprese;
- imprese individuali, Società di persone, società a responsabilità limitata semplificata o società cooperative, che alla data di presentazione della domanda siano avviate da minimo un anno e da non più di cinque e che dichiarino un fatturato negli ultimi 12 mesi massimo di 200.000 euro.
In ogni caso i richiedenti dovranno:
- dichiarare di non avere un livello di indebitamento superiore a 50.000 euro;
- risultare con domicilio fiscale nella Regione Emilia-Romagna;
- essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese presso la CCIAA.
Tipologia di contributo: finanziamento con mutuo chirografario a tasso 0, senza richiesta di garanzie, compreso da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 25.000 euro. La durata massima del finanziamento è di 5 anni comprensiva della possibilità di godere di 1 anno di preammortamento. Il rimborso dei finanziamenti è regolato sulla base di un piano con rate mensili trimestrali prefissate.
Spese ammissibili:
- acquisto di beni o servizi legati all'attività svolta;
- corsi di formazione;
- esigenze di liquidità connesse allo sviluppo dell'attività compreso il costo di personale aggiuntivo;
- investimenti in innovazione, in prodotti e soluzioni di ICT, sviluppo organizzativo messa a punto di prodotti e/o servizi;
Sono ammissibili le spese fatturate da non oltre 3 mesi dalla data di presentazione della domanda e le spese ancora da sostenere.
Spese non ammissibili: imposte e tasse; interessi passivi; consolidamento debiti bancari e spese sostenute fuori dal periodo di eleggibilità.
Modalità e termini di partecipazione: la richiesta deve essere presentata presso uno degli sportelli abilitati Artigiancredito.
Per tutte le informazioni complete e vincolanti si rimanda alla pagina dedicata di Artigiancredito