Per presentare l'opportunità la Regione ha organizzato un webinar di presentazione.
Apertura: 1° febbraio 2023, ore 13.
Scadenza: 28 febbraio 2023, ore 13.
Beneficiari: imprese singole, aggregazioni di imprese, consorzi con attività esterna e altri soggetti giuridici iscritti al Rea, tutti rientranti nella classificazione dimensionale di PMI.
Le imprese devono avere unità locale in cui si realizza il progetto in Emilia-Romagna.
Le grandi imprese possono partecipare al bando alle seguenti condizioni:
1. impegnarsi ad assumere nel corso del progetto almeno 1 ricercatore;
2. sviluppare il progetto di ricerca in cooperazione con PMI non appartenente allo stesso gruppo di imprese.
Misura e tipologia di agevolazione: contributo a fondo perduto, nella forma del conto capitale, con le seguenti intensità massime di aiuto:
- fino al 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale;
- fino al 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale.
Interventi ammissibili: progetti che prevedono attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Spese ammissibili:
A. Ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o laboratori della rete, brevetti frutto della ricerca, sviluppo di software specifico, servizi di consulenza di carattere tecnico-scientifico, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova;
B. Acquisto/noleggio di strumentazione scientifica, impianti industriali, acquisto di brevetti, software specialistico nella misura massima del 40% del totale della voce di spesa A;
C. Realizzazione fisica di prototipi, nella misura massima del 40% del totale delle voci di spesa A e B (solo per sviluppo sperimentale);
D. Personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione, assunto con contratto di lavoro subordinato, rendicontabili forfettariamente nella misura massima del 20% del totale delle voci di spesa A, B, C;
E. Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5% del totale dei costi diretti ammissibili (totale voci A, B, C, D).
Tutte le spese sopra indicate dovranno essere strettamente connesse all’attività di ricerca descritta nella domanda presentata e sostenute (fatturate e pagate) dopo la data di presentazione della domanda e prima della data di presentazione della rendicontazione e avendo cura che al momento della presentazione della domanda i lavori non fossero già stati avviati.
Le spese dovranno riferirsi ai progetti per cui si avanza richiesta di contributo ed essere coerenti e rivolte al raggiungimento delle finalità/obiettivi indicati nel bando; sono ammesse al netto di I.V.A. ed ogni altro onere connesso.
Modalità e termini di partecipazione: la domanda, da compilare e trasmettere attraverso l'applicativo Sfinge 2020, dovrà essere presentata a partire dalle ore 13.00 di mercoledì 1° febbraio 2023 fino alle ore 13.00 di martedì 28 febbraio 2023.
Per tutte le informazioni complete e vincolanti si rimanda alla pagina dedicata:
https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2022/progetti-di-ricerca-e-sviluppo-sperimentale