Legge di Bilancio 2023

Sintesi dei principali finanziamenti e delle misure previste per le imprese.

 

La Legge di Bilancio 2023 prevede diverse misure in favore delle imprese nazionali. Di seguito le principali:

 

Crediti di imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas

Sono potenziati, per il primo trimestre 2023, i crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas. In particolare:

- alle imprese a forte consumo di energia elettrica (energivore) è riconosciuto un credito d'imposta pari al 45% delle spese sostenute per l’acquisto della componente energetica ed effettivamente utilizzata nel primo trimestre 2023;

- alle imprese a forte consumo di gas naturale (gasivore) e non gasivore è confermato un credito d’imposta pari al 45% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas, consumato nel primo trimestre solare del 2023;

- alle imprese non energivore è previsto un credito d'imposta pari al 35%.

 

Credito di imposta carburanti in agricoltura e pesca

A favore delle imprese operanti nel settore agricolo, della pesca e agromeccanico è riconosciuto un credito di imposta pari al 20% per il primo trimestre 2023, relativo alle spese sostenute per l’acquisto del carburante.

 

Bonus eliminazione barriere architettoniche

Prevista l’estensione fino al 31 dicembre 2025 del bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche. L’agevolazione consiste in una detrazione fiscale del 75% introdotta per gli interventi mirati al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici già costruiti.

 

Fondo di garanzia PMI

Previste novità per quanto riguarda il Fondo di garanzia PMI, nel dettaglio:

- la disciplina transitoria del Fondo che si caratterizza per un importo massimo garantito per singola impresa beneficiaria pari a 5 milioni di euro;

- le misure sul Temporary Crisis Framework: le imprese dovranno dichiarare di avere esigenze di liquidità strettamente collegate all’attuale guerra in Ucraina.

 

Bonus quotazione PMI

Prorogato al 31 dicembre 2023 il termine ultimo per il credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle piccole e medie imprese. Dal 1° gennaio 2023, l’importo massimo del bonus fruibile aumenta da 200.000 a 500.000 euro.

 

Nuova Sabatini

Previsto il rifinanziamento, con 30 milioni di euro per il 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026, della Nuova Sabatini (dal 1° gennaio 2023 Nuova Sabatini Green).

 

Bonus investimenti beni materiali 4.0

Differito dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2023 il termine ultimo per effettuare investimenti in beni materiali 4.0. Di seguito, l’aumento delle aliquote previste:

- 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;

- 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;

- 10% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino a 20 milioni di euro.

 

Fondi a favore del settore agricolo

Di seguito, le misure specifiche:

- 80 milioni di euro per il 2023 per favorire la capitalizzazione delle imprese agricole;

- istituzione di un Fondo per il potenziamento delle politiche industriali di sostegno alle filiere produttive del Made in Italy, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e modernizzazione dei processi produttivi, con una detrazione di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e di 95 milioni per il 2024;

- stanziati 20 milioni di euro per l’anno 2023 in favore dello sviluppo in agricoltura dell’imprenditorialità a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile;

- previsto un fondo di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026 per rafforzare il sistema agricolo e agroalimentare nazionale;

- istituzione di un Fondo per l’innovazione in agricoltura, con una dotazione di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2025.

 

Sport bonus

Estesa al 31 dicembre 2023 la validità dello sport bonus, il credito d’imposta dedicato alla manutenzione e al restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture pubbliche.

 

Credito d’imposta per l’acquisto di materiali riciclati

Introdotto un nuovo credito d’imposta, pari al 36%, riconosciuto fino a un massimo annuale di 20.000 euro per ciascun beneficiario, a un massimo di 5 milioni di euro annui per gli anni 2024 e 2025, per le spese sostenute per l’acquisto di:

- prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;

- imballaggi biodegradabili e compostabili o derivati dalla raccolta differenziata di carta, alluminio e vetro.

 

Fondo imprese culturali e creative

Aumentata la dotazione del Fondo per le piccole e medie imprese creative per promuovere la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese operanti nel settore creativo. Nello specifico, le risorse assegnate ammontano a 3 milioni di euro per il 2023 e a 5 milioni di euro per il 2024.

Per tutte le informazioni complete e vincolanti si rimanda alla pagina dedicata: https://www.mise.gov.it/it/notizie-stampa/con-legge-di-bilancio-e-decreto-milleproroghe-novita-per-imprese-e-consumatori 

 
 
Data di pubblicazione: 10-01-2023
Data ultimo aggiornamento: 14-04-2023