Apertura: 10 febbraio 2023, ore 01.
Scadenza: 13 aprile 2023, ore 14.
Beneficiari: la misura si rivolge a piccole e medie imprese, PMI innovative e startup innovative anche in forma congiunta tra loro, con organismi di ricerca e/o con grandi imprese. Il bando Eurostars, rientrante nell’iniziativa europea Innovative SMEs, finanzia le PMI che desiderano collaborare a progetti di ricerca e sviluppo per creare prodotti, processi o servizi innovativi per la commercializzazione.
Misura e tipologia di agevolazione: le risorse destinate al bando ammontano a 7 milioni, per un contributo massimo concedibile pari a 500 mila euro per singolo progetto. Una quota del 40% dello stanziamento sarà riservata a imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno. Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
- 50% per i costi inerenti le attività di ricerca industriale;
- 25% per i costi inerenti le attività di sviluppo sperimentale.
Interventi ammissibili: i progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di preponderante sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi che possano essere rapidamente commercializzati in Europa e/o nei mercati globali.
Modalità e termini di partecipazione: è possibile partecipare al bando entro e non oltre le ore 14 del 13 aprile 2023. Le domande vanno presentate in via telematica all’indirizzo pec dgiai.div6@pec.mise.gov.it, allegando lo schema della domanda e la documentazione necessaria richiesta dal bando. Il soggetto che presenta domanda assolve l’obbligo relativo all’imposta di bollo provvedendo ad annullare una marca da bollo di importo pari a 16,00 euro per le istanze presentate per via telematica. L’annullamento della marca da bollo, in ottemperanza al disposto dell’articolo 12 del DPR 642/72, deve essere effettuato riportando il numero identificativo della marca da bollo nell’apposita sezione del modulo di domanda. Tale marca da bollo deve essere conservata in originale presso la sede o gli uffici del soggetto richiedente per eventuali successivi controlli.
Per tutte le informazioni complete e vincolanti si rimanda alla pagina dedicata: