Nelle date di giovedì 26 settembre, venerdì 4 ottobre e sabato 12 ottobre si sono svolti i workshop nell’ambito del progetto europeo Cool Noons, parte del Programma Interreg Euro-Med.
Il progetto Cool Noons si propone di affrontare il tema del turismo urbano nelle città del Mediterraneo, drammaticamente esposte agli effetti negativi del cambiamento climatico e in particolare alle ondate di calore. La Città Metropolitana di Bologna ha come area di interesse la città di Imola, per cui svilupperà soluzioni di adattamento al cambiamento climatico, volte a mitigare l’effetto delle ondate di calore.
La Città Metropolitana di Bologna, in collaborazione con il Comune di Imola e Villaggio Globale (cooperativa sociale di Ravenna che gestisce servizi di innovazione sociale, di partecipazione e progetti educativi), ha organizzato un ciclo di passeggiate esplorative e laboratori per ripensare lo spazio pubblico: l’obiettivo è la ricerca e l’ideazione di soluzioni insieme ai cittadini, soprattutto i giovani, per aiutare la città di Imola ad affrontare i cambiamenti climatici.
Durante i tre workshop, si è svolta una passeggiata a tappe per mappare la vivibilità di alcuni dei principali spazi pubblici di Imola, tra la stazione e l’autodromo, cercando di individuare gli spazi dove il caldo è eccessivo e occorre intervenire.
Hanno moderato i workshop Elena Farnè, architetta che si occupa di Rigenerazione Urbana e di progettazione dello Spazio Pubblico e del Paesaggio, Giovanna Antoniacci, urbanista ed esperta di progettazione partecipata, l’Amministrazione comunale nella figura dell’Assessora Elisa Spada, il CEAS Imolese con Catia Nanni e la Città Metropolitana di Bologna.
Oltre a residenti e associazioni del territorio, i workshop hanno visto la partecipazione dei giovani studenti e studentesse dell’Istituto Tecnico Agrario Chimico Scarabelli Ghini, indirizzo Gestione ambientale, dell’Istituto Paolini Cassiano, indirizzi Costruzioni Ambiente e Territorio e Turismo accessibile e sostenibile.
La partecipazione degli studenti al progetto Cool Noons ha messo questi ultimi nella condizione di applicare le loro competenze in materia ambientale per l’ideazione di soluzioni pertinenti al contesto preso in esame.
Il focus è stato la creazione di un percorso più fresco che si snodi dalla Stazione centrale di Imola all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari: in tal modo residenti e turisti potranno fruire di una città più accogliente e, al contempo, all’altezza delle sfide del cambiamento climatico, mediante strategie che rendano i luoghi più vivibili per tutte le utenze, incluse quelle più fragili, come anziani e persone con disabilità.