Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) è uno dei Fondi strutturali comunitari attraverso cui l'Unione europea mira a consolidare la coesione economica e sociale del proprio territorio correggendo gli squilibri fra le regioni.
Il Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013 "Competitivita' e Occupazione, della Regione Emilia-Romagna" punta su una strategia di sviluppo sostenibile, rinforzando le capacità di ricerca e d'innovazione, a livello territoriale e settoriale. L'Emilia-Romagna in particolare ha scelto di promuovere la competitività energetica delle aree produttive e delle imprese e di favorire la realizzazione di progetti pilota di mobilità sostenibile e di logistica per merci e persone, dedicando a questi temi uno dei cinque assi prioritari. Le risorse destinate all'Asse 3 "Qualificazione energetico ambientale e sviluppo sostenibile" sono circa 80 milioni di euro, pari al 23% del totale del POR.
"Promuovere una maggiore sostenibilità energetica ed ambientale del sistema produttivo" è inoltre uno dei 10 obiettivi prioritari per la politica regionale del DUP (Documento unico di programmazione) della Regione Emilia Romagna.
L'Asse 3 si articola in tre attività. La prima, “Innalzare la dotazione energetico-ambientale delle aree produttive” (Attività III.1.1), mira a promuovere la realizzazione di Aree produttive ecologicamente attrezzate. In particolare supporta la realizzazione di impianti, sistemi ed infrastrutture puntuali ed a rete funzionali all’uso efficiente dell’energia, alla valorizzazione delle fonti rinnovabili, compresa la cogenerazione ed il teleriscaldamento. La selezione degli interventi viene operata tramite una procedura negoziale fra Regione e Province, nell'ambito delle scelte di programmazione territoriale locale e di priorità di intervento condivise.
Nel mese di ottobre 2008 la Regione Emilia Romagna ha pubblicato l’invito a presentare manifestazioni di interesse per la realizzazione degli interventi energetici negli insediamenti produttivi, che si è chiusa il 31 dicembre 2008. Il programma regionale prevede un impegno di risorse POR pari a 51 milioni di euro (percentuale max di co-finanziamento 50%) e l’integrazione con ulteriori risorse regionali pari a circa 13 milioni di euro (percentuale max di co-finanziamento 40%) destinati ad altre tipologie di interventi ambientali ad impatto positivo.
A febbraio 2010 la Regione con Delibera di Giunta ha stanziato 9,5 milioni di euro per le 5 Aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA) localizzate nel territorio bolognese che avevano presentato programmi di investimento e nelle quali si stanno portando avanti sperimentazioni:
Le altre due attività sono: