Gli importanti interventi di restauro conservativo delle facciate di Palazzo Malvezzi de’ Medici terminati a marzo 2018, hanno consegnato alla Città metropolitana una sede rinnovata in cui la nuova istituzione potrà svolgere al meglio la sua funzione a servizio della comunità metropolitana.
I dettagli delle due facciate, ispirate agli esempi del Rinascimento romano, sono stati svelati dagli accurati restauri, privilegiando la natura e le cromie tipiche della pietra arenaria, il rosso dei mattoni a vista, gli elementi decorativi dei tre ordini architettonici, gli archi ciechi con finestre architravate su piazza Rossini e le arcate e le colonne di quello che per secoli è stato definito “il portico buio”.
L’intervento è stato progettato e diretto dai tecnici dell’Area Servizi Territoriali metropolitani – Servizio Edilizia Scolastica e Istituzionale della Città metropolitana di Bologna
I lavori sono stati affidati all’impresa Bercos che li ha realizzati in stretta sinergia con il Laboratorio di restauro Ottorino Nonfarmale sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.