Era il 26 maggio del 2018 quando è stata posata la prima pietra di quella che oggi è diventata la nuova scuola dell’infanzia di Castello di Serravalle, inaugurata sabato 14 settembre alla presenza dell’amministrazione, del dirigente scolastico, dei tecnici e delle famiglie.
Quasi 2mila mq di superficie, luminosa, spaziosa e quasi autosufficiente dal punto di vista energetico, per la nuova scuola sono stati investiti 3,5mln di euro.
“Questo è un momento molto importante che la comunità aspettava da tempo. Un progetto che è iniziato in realtà tanti anni fa grazie a un gioco di squadra fatto anche con le amministrazioni del passato ma che non poteva essere realizzato a causa della mancanza di risorse. Valsamoggia le ha potute stanziare per continuare ad investire sul futuro
– dichiara il Sindaco Daniele Ruscigno con soddisfazione –
costruendo una nuova scuola materna in un territorio montano in cui la qualità dei servizi pubblici è fondamentale. Un ampliamento dei servizi per le famiglie, rappresentato da un nuovo spazio scolastico che potrà conciliare meglio i tempi della famiglia e dell’accudimento dei più piccoli con quelli del lavoro agevolando impegni e ritmi di vita dei cittadini. Siamo alla terza nuova scuola in 5 anni, e non ci fermeremo qui perché molti altri interventi sono in progetto”.
Sulla qualità dell'intervento punta anche l’Assessore alla Scuola Angela di Pilato che dichiara: "Abbiamo progettato questi spazi pensando che sarebbero stati vissuti dai nostri figli. Il lavoro di progettazione è stato condiviso con tutto il corpo docente confrontandoci costantemente con i tecnici che ci hanno supportato nelle nostre richieste. Il risultato è una struttura con spazi dedicati e aree polifunzionali di ampio respiro; nulla è stato lasciato al caso: I colori della natura si ritrovano pienamente all'interno e all'esterno della scuola. Avere la possibilità di realizzare una scuola nuova in cui i bambini possano esprimersi al meglio e vivere la quotidianità con gioia e serenità è per noi fonte di enorme soddisfazione".
CARATTERISTICHE TECNICHE
La scuola è in un grande parco e ha una superficie lorda di quasi 2mila mq nei quali sono compresi anche gli spazi di servizio previsti dalle norme in vigore, nel rispetto delle condizioni di abitabilità, illuminazione naturale e artificiale, sicurezza ed eliminazione delle barriere architettoniche.
Le sezioni sono 6, ciascuna in grado di ospitare fino a 28 bambini. Ogni sezione è dotata di servizi igienici e di locale deposito. Due ampi locali, esterni alle sezioni e anche questi dotati di servizi igienici, sono destinati invece alle zone riposo. Le pareti dei locali riposo sono mobili per essere aperte e raccolte su un lato per ampliare le zone comuni e creare grandi spazi da utilizzare in occasioni particolari. Gran parte della luce naturale e del riscontro d'aria della grande “piazza centrale” è garantita dalle ampie finestrature che perimetrano i “giardini interni”, grandi pozzi di luce che possono essere utilizzati anche come giardini didattici e spazi per l’insegnamento. Ci sono inoltre due grandi locali atelier/laboratorio, i locali di servizio alla scuola e un grande ambiente per l’attività motoria. Superfici fonoassorbenti migliorano l’acustica interna.
La scuola è riscaldata con pompe di calore, il consumo elettrico delle quali sarà coperto dalla produzione di energia elettrica da impianto fotovoltaico installato sul tetto. Tutte le scelte riguardanti l’impiantistica di servizio sono state fatte per mantenere la massima flessibilità negli ambienti in relazione alle destinazioni d’uso, dal comfort ambientale e dai bassi costi di gestione e di esercizio (sarà quasi completamente autosufficiente). Nell’intervento è compresa anche la realizzazione delle opere esterne alla recinzione della scuola dell’infanzia come la strada di accesso, i parcheggi e gli spazi di sosta e manovra dei mezzi e l'impianto di videosorveglianza.