Un investimento di 2 milioni e 500 mila euro. 1.100 metri quadrati su 3 piani, con 14 ambulatori per pediatri di libera scelta, medici di famiglia, infermieri domiciliari, specialistica. Completa il quadrilatero di Case della Comunità al servizio dell’Appennino.
Inaugurata ufficialmente giovedì 8 settembre, la nuova Casa della Comunità di Vado-Monzuno, un investimento di 2 milioni e 500 mila euro, a completamento di un quadrilatero sanitario che vede già, in Appennino, le Case di Comunità di Castiglione dei Pepoli, Porretta Terme e Vergato.
La Casa della Comunità Vado - Monzuno, primo punto di accesso territoriale, è in grado di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini grazie alla offerta di servizi tra i quali :
- Pediatri di libera scelta e Medici di Medicina Generale
- specialistica ambulatoriale, con Cardiologia, Diabetologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Chirurgia, Salute Mentale, Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza
- punto prelievi
- ambulatori infermieristici, di vaccinazione pediatrica e di continuità assistenziale.
In Appennino, oltre alle 4 Case della Comunità, l’offerta sanitaria è completata dagli ospedali di Vergato e di Porretta Terme e dalla Casa di Cura Villa Nobili, convenzionata con il servizio Sanitario Nazionale.
La nuova Casa della Comunità di Vado-Monzuno
1.100 mq di superficie, cui si aggiungono 570 mq di parcheggio coperto, sono le dimensioni della nuova Casa della Comunità di Vado-Monzuno. Edificata su un terreno di proprietà del Comune di Monzuno, la Casa della Comunità si articola su 3 piani:
- seminterrato, con 24 posti auto gratuiti, deposito e locali tecnologici.
- piano terra, con Punto Unico di Accoglienza; CUP; punto prelievi; infermiere di comunità; ostetrica di comunità; ginecologo; 4 ambulatori per i Medici di Medicina Generale; 1 ambulatorio per il Pediatra di Libera Scelta; 1 ambulatorio per la Continuità Assistenziale e quelli Infermieristico, Cronicità, Scompenso Cardiaco, Diabete, Assistenza Domiciliare; il punto distribuzione presidi per diabetici e ausili per incontinenza;
- primo piano con 1 ambulatorio, 1 studio medico, 1 sala polivalente, 1 locale ristoro, 2 spogliatoi e locali tecnologici.
La nuova Casa della Comunità Vado – Monzuno mantiene lo stile architettonico delle più recenti Case, con pavimenti in ceramica, infissi esterni in alluminio dalle ottime prestazioni termiche e acustiche, finiture e colori studiate appositamente per favorire l’orientamento, esterno ed interno, anche alle persone con handicap. Il sistema di climatizzazione garantisce sia il riscaldamento che il raffrescamento dei locali. In tutti gli ambienti l’illuminazione è stata realizzata con sistemi a basso consumo ed alta resa cromatica, anche a vantaggio del comfort per operatori sanitari e cittadini.
Fonte:
Ufficio stampa Azienda USL Bologna
Tel. 051 658 4847
Cell. 348 4766916