“Non nascondiamo il fatto che, in questi ultimi giorni, si sono verificati furti, tentativi di furti e atti vandalici sul nostro territorio” - esordisce cosi' il Sindaco Luca Lelli, impegnato in questi giorni a fronteggiare in paese e sui social un certo malessere dei cittadini che si sentono bersagliati da furti e atti vandalici.
"Numericamente, continua il Sindaco, nei primi due mesi dell'anno i furti sono piu' o meno gli stessi del 2016, e' vero' pero' che la maggior parte si sono concentrati in questi ultimi giorni facendo creando un comprensibile allarme nella popolazione. Si tratta per lo piu' di piccoli furti (in particolare biciclette dai garage), atti vandalici veri e propri come la rottura di specchietti e finestrini dalle auto in sosta presso il parcheggio della stazione ferroviaria ed una spaccata in un negozio". Sono stati sufficienti pero' per far alzare la voce anche all'Amministrazione comunale che, nella persona del Sindaco Lelli, ha contattato anche la Prefettura per segnalare quanto sta accadendo ad Ozzano. Dalla Prefettura e' prontamente giunta la conferma dell'aumento delle pattuglie di radiomobile in servizio notturno, ovviamente a servizio di tutto il territorio di Bologna e provincia, con uno speciale occhio di riguardo verso quei Comuni che risultano maggiormente colpiti da questi episodi.
“Ma cosa sta facendo il Comune?”, questa e' la domanda che piu' frequentemente mi stanno facendo i cittadini, dice il Sindaco. "Premetto che noi come Amministrazione comunale non abbiamo poteri di polizia, pur tuttavia tengo a precisare alla cittadinanza che la locale Caserma dei Carabinieri non e' chiusa ma si stanno trasferendo nella Palazzina comunale di via Giovanni XXIII, 2 al piano di sopra dove c'e' la Polizia Municipale e dove saranno operativi a partire dall'8 marzo prossimo".
L'Amministrazione tra l'altro ha sostenuto di tasca propria i costi di circa 30.000,00 di adeguamento degli uffici per poter permettere il trasferimento dei Carabinieri concedendo loro poi l'utilizzo degli stessi in comodato gratuito. Tutto questo sostituendosi in tutto e per tutto allo Stato pur di mantenere il presidio dei Carabinieri sul territorio.
"Il prossimo 9 marzo - continua il Sindaco - faremo un incontro in Municipio per far nascere altri tre gruppi WhatsApp di “Controllo del vicinato”, dove i cittadini si impegnano attivamente a controllare le zone dove risiedono e a comunicare alle Forze dell'Ordine eventuali movimenti insoliti o la presenza di persone sospette. Con questi nuovi tre gruppi sara' coperto l'intero territorio comunale.
Il nostro Comune inoltre - conclude Lelli - ha aderito al protocollo promosso dalla Prefettura di Bologna“Mille occhi sulla citta'” dove si prevede di poter chiedere la collaborazione degli Istituti di Vigilanza privati che, nei loro giri di controllo presso le Aziende, possono appunto "dare un occhio" anche al territorio circostante e segnalare alle Forze dell'Ordine eventuali movimenti sospetti.