Naturalmente Imola è la rassegna del Comune di Imola, giunta alla sua XVII edizione, che si pone l’obiettivo di valorizzare il ricco patrimonio naturale imolese, organizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna, ed il sostegno di CLAI Imola e Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Una manifestazione che negli anni ha saputo costruirsi un importante seguito, che propone un ricco calendario di eventi, che dopo l’inedito prologo di fine luglio, si protraggono fino al 13 ottobre.
Nove gli spazi pubblici e privati individuati, che ospiteranno passeggiate guidate, momenti di incontro e di spettacolo, diventando al tempo stesso palcoscenico e protagonisti degli eventi. Grandi parchi e giardini storici, aree verdi ed emergenze architettoniche e paesaggistiche che raccontano brani della storia cittadina, oltre a essere preziosi polmoni verdi. Si tratta di un importante patrimonio per la comunità, di luoghi familiari ma spesso frequentati senza una vera consapevolezza della loro storia e della ricchezza di biodiversità che custodiscono: Giardino Benvenuto Rambaldi (noto anche come “Giardini di San Domenico”), il Parco delle Acque Minerali, Villa la Babina, Villa Muggia, Parco Tozzoni, il giardino di Palazzo Tozzoni, l’area archeologica di Villa Clelia, il Cimitero Monumentale del Piratello, la Riserva Naturale del Bosco della Frattona.
Dopo l’inedito prologo che si è tenuto il 29 luglio scorso presso il Giardino B. Rambaldi (Giardini di San Domenico), a cura di Emilia-Romagna Festival, “Naturalmente Imola” torna con tre appuntamenti al Parco delle Acque Minerali (il primo del quale si è già svolto il 1° settembre) organizzati in collaborazione con la sede di Imola del Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università di Bologna. Tre visite guidate curate dall’Associazione Arte.Na, tutte con un tema specifico, articolate in due turni con partenza alle ore 17 e 17:45. Sabato 21 si terrà una visita archeologica, mentre la terza visita, domenica 22 settembre, sarà dedicata alla storia dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, vero e proprio tempio dell’automobilismo, confinante con il parco. Alla conclusione di tutti gli incontri, i partecipanti troveranno gli allievi del Corso di Laurea di Fisioterapia, che proporranno attività di rinforzo muscolare e stretching adatta ad essere svolta in parchi urbani e di quartiere.
Il Parco delle Acque Minerali tornerà protagonista venerdì 4 ottobre, con una camminata organizzata dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL di Imola, che dal centro di Imola giungerà fino alla palestra all’aperto del Parco, dove verranno mostrate le corrette modalità di utilizzo di queste aree per svolgere un’attività per il benessere e la salute, nella lotta alla sedentarietà e alle malattie ad essa correlate.
Naturalmente Imola rappresenta l’occasione ideale per scoprire, o riscoprire, la Riserva Naturale del Bosco della Frattona, grazie ad una serie di appuntamenti a tu per tu con la natura a cura del CEAS imolese. Modi diversi per vivere o per imparare a conoscere il Bosco, preziosa testimonianza dell'antico paesaggio della prima fascia collinare. Giovedì 10 ottobre, ore 16.45, “Il mondo segreto delle piante”: attraverso un divertente gioco a squadre, che si svolgerà presso la sede del CEAS nel Complesso Sante Zennaro, i giovani protagonisti scopriranno tutti i segreti del mondo vegetale imparandone l’importanza per l’ambiente e la vita quotidiana di tutti noi. Domenica 13 ottobre, ore 10, “Le silenziose parole del bosco”, esperienza di cammino tra ascolto della natura e dialogo filosofico, a cura di Gianmaria Beccari.
Sarà possibile ammirare il Giardino di Palazzo Tozzoni e la Casa Museo grazie ad un ciclo di visite guidate a tema. La prima, organizzata da Imola Musei e prevista per domenica 15 settembre alle 18, avrà titolo “Nel giardino incantato del salotto” e percorrerà le stanze del palazzo alla ricerca delle tracce del mondo naturale, che abili mani di artigiani hanno cercato di imitare. Sabato 5 (ore 17) e domenica 6 (ore 10) ottobre, sarà la volta di “Corte verde di Palazzo Tozzoni”, visita guidata al rinnovato allestimento del giardino. Per l’occasione, sarà attivo lo “scambio verde”, un evento dedicato a tutti coloro che desiderano scambiare piante, semi e frutti ricavati dal proprio giardino o orto, libri e ogni altro elemento relativo agli spazi verdi. L’evento sarà a cura dell’Associazione Nel Giardino, Nella Natura.
Villa La Babina ospiterà momenti di spettacolo e approfondimento, offerti da CLAI. Venerdì 20 settembre, dalle 9:30 alle 17, sarà sede di un convegno sui giardini storici italiani, aperto a tutti, previa iscrizione gratuita presso la Segreteria CLAI, fino ad esaurimento dei posti disponibili. A conclusione degli incontri, gli iscritti potranno partecipare ad una visita guidata del complesso.
Sabato 28, alle ore 15:30, si svolgerà la passeggiata “Alla scoperta dell’agroparco di Villa La Babina”. In entrambe le date sono previsti intermezzi musicali a cura della Nuova Scuola di Musica Vassura-Baroncini.
Sabato 21 settembre, alle ore 19, il Cimitero Monumentale del Piratello sarà la splendida cornice della lettura di brani tratti da “Cambiare l’acqua ai fiori” (edizioni E/O, 2019) di Valérie Perrin, da parte dell’attore Alfonso Cuccurullo.
Il Parco Tozzoni sarà protagonista nell’ultimo weekend di settembre. Sabato 28 ospiterà “Alberi urbani – come conoscerli e gestirli”, un progetto di C.I.M.S. Scrl e Tedioli Arboricoltura per parlare di alberi nel contesto cittadino. La visita al parco delle ore 14 sarà preceduta da un incontro presso il Ridotto del Teatro Stignani, dalle ore 10 alle 12, che fornirà importanti nozioni teoriche.
Il giorno successivo, alle ore 10, passeggiata nel parco con la guida di un esperto di Shirin Yoku, antica pratica giapponese che consiste nell’”immergersi nel verde”, entrando in contatto con l’ambiente mediante semplici esercizi.
Sabato 5 ottobre, alle ore 10, sarà possibile visitare l’area archeologica di pregio di Villa Clelia, uno dei luoghi più significativi per la ricostruzione delle vicende storiche imolesi tra l’età tardo antica e alto medievale.
Domenica 6 ottobre, alle ore 10, è prevista una visita guidata a Villa Muggia, seguita da un intervento musicale a cura di Segni del Moderno e Argo APS. Un viaggio alla scoperta di un’emergenza architettonica nascosta tra le colline imolesi e della sua storia tormentata, che s’intreccia con le vite di chi, nei secoli, l’ha abitata. Villa Muggia e l’intero suo complesso è da sempre meta ideale e d’interesse da parte di studenti e ricercatori, segno che per il mondo scientifico essa rimane un problema insoluto, un caso-studio appassionante.
Per non perdere nessuna delle iniziative in programma, per avere maggiori informazioni sugli eventi o su eventuali prenotazioni, vi invitiamo a consultare la pagina dedicata alla manifestazione su Agenda Cultura.
Per informazioni: 0542 602300 - attivita.culturali@comune.imola.bo.it
Fonte: Ufficio stampa Comune di Imola
e-mail: vinicio.dallara@comune.imola.bo.it