Tornano gli appuntamenti con “Nati per leggere”, il progetto per la diffusione della lettura ai bambini dal primo anno di vita.
Le biblioteche comunali dell’Unione dell’Appennino bolognese mettono a disposizione uno spazio dedicato alla condivisione delle pratiche di lettura, alla conoscenza dei libri per la prima infanzia, alla socializzazione delle famiglie, al sostegno della genitorialità. Qui una educatrice e una bibliotecaria accolgono genitori, nonni, bambini e bambini da 0 a 3 anni in un ambiente comodo e riservato. I presidi di lettura saranno poi attivi nelle sei biblioteche che si sono rese disponibili: Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Marzabotto, Monzuno e Vado, Vergato.
Il prossimo sabato 25 Gennaio alle ore 10.30 nella biblioteca di Gaggio Montano le volontarie del progetto Alice, Bianca e Virginia aspettano i genitori e i bambini per leggere insieme "Un leone in biblioteca". Altri appuntamenti il 29 febbraio e il 28 marzo, sempre alle 10.30. Sabato alla stessa ora sarà aperta anche la biblioteca di Vado di Monzuno, che ripropone poi gli appuntamenti sabato 14 marzo e 16 maggio, e quella di Vergato, che sarà aperta anche il 29 febbraio e il 28 marzo oltre che tutti i lunedì alle 10,30. A Castiglione dei Pepoli gli appuntamenti in biblioteca sono previsti sabato 8 e 29 febbraio dalle 10 alle 11 e poi a marzo il 14 e il 28. A Monzuno si legge il 15 febbraio e il 18 aprile, la biblioteca di Marzabotto si apre invece ai bambini il primo giovedì di ogni mese, e quindi il 6 febbraio, il 5 marzo, il 2 aprile e il 7 maggio. Si legge però anche sabato 8 febbraio e 14 marzo.
Queste attività costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. L’evidenza scientifica infatti dimostra che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino: la lettura è un’esperienza molto piacevole per l’adulto e il bambino, crea l’abitudine all’ascolto, aumenta i tempi di attenzione, accresce il desiderio di imparare a leggere, calma, rassicura e consola, rafforza il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta.