L’estate 2021 segna l’inizio della ripartenza anche per il Corno alle Scale, la località montana dell’Appennino Tosco-Emiliano cara a bolognesi, fiorentini e pistoiesi.
Sono stati infatti ufficializzati la tanto sofferta riapertura degli impianti e la partenza del programma estivo di attività outdoor per gli amanti della natura, un’articolata proposta di passeggiate ed escursioni più o meno impegnative alla scoperta delle meraviglie del Parco Regionale del Corno alle Scale e delle sue specialità gastronomiche. Il primo appuntamento, organizzato dal gruppo escursionistico Vette e Baite, è stato un aperitivo sotto le stelle per assaporare le delizie della tradizione culinaria emiliana presso il rifugio le Malghe godendosi il tramonto, prima, e la stellata più tardi. Seguiranno, durante tutti i mesi estivi, le passeggiate tra i boschi alla scoperta delle cascate del Dardagna, dei balzi dell’Ora, del lago Pratignano e della Valle del Silenzio fino alla cima del Monte Spigolino senza mai rinunciare ai piaceri del palato. Ogni appuntamento, con guida esperta messa a disposizione dalle associazioni Appennino4Trek, Madreselva, La Via dei Monti e ancora Vette e Baite, prevede infatti uno stop per una colazione, un pranzo o un aperitivo alle Malghe o alle Rocce, i rifugi di montagna dove il piacere di assaporare prodotti tipici e del buon vino darà un tocco speciale alla giornata.
Per le famiglie con bambini, il programma prevede escursioni speciali, sulle orme di animali veri o immaginari, laboratori creativi e spettacoli organizzati dai partner della rete LookAp. Per i più romantici, albe e notti in amaca a contemplare le stelle; per chi vuole saperne di più, lezioni di geologia a cielo aperto e per chi ama i mirtilli, la raccolta in occasione della tradizionale festa del 22 agosto.
Famoso per aver visto gli inizi della grande carriera di Alberto Tomba ma splendido e fruibile in ogni stagione, il Corno alle Scale è al centro del progetto di rilancio promosso da un pool di imprenditori, manager, professionisti e realtà locali diverse che ne hanno preso in gestione gli impianti di risalita per i prossimi tre anni. L’intento strategico di questa operazione è la rinascita di una realtà locale che ha rappresentato, tra gli Anni Settanta e Novanta, un motore di sviluppo e benessere per l’intera vallata e che oggi ha un grande bisogno di tornare ad attrarre turisti, sia nella stagione invernale che in quella estiva, affinché le comunità montane non scompaiano. La sfida è ardua poiché, attraverso lo sviluppo di un turismo consapevole, si cerca l’equilibrio tra la sostenibilità economica e quella ambientale. L’obiettivo è la fruizione della natura senza deturparla.
Il piano per promuovere il turismo al Corno alle Scale prevede la realizzazione di un contesto attrezzato e organizzato per attività sportive outdoor. Si vuole dare impulso tanto agli sport invernali quanto a quelli estivi per poter accogliere appassionati non solo di mountain walking e mountain biking ma anche cicloturismo down-hill e sci d’erba. Quest’anno, in occasione del rilancio della stazione, la seggiovia Cavone-Rocce è stata equipaggiata per trasportare mountain bike.
Gli itinerari, la durata e tutte le altre informazioni sulle oltre cinquanta escursioni in programma al Corno alle Scale dal 19 giugno al 26 settembre sono disponibili sul sito cornoallescale.org.
Fonte: BolognaWelcome