Il Borgo La Scola in comune di Grizzana Morandi, località Vimignano è tra i borghi medievali meglio conservati dell'Appennino bolognese. Già nel ‘200 sembra fosse abitato, anche se le prime testimonianze scritte ritrovate risalgono alla fine del '300. Il termine Scola deriva dal longobardo Sculca che significa posto di guardia, vedetta. Costruito dall'Esarcato per fortificare i propri confini e impedire appunto l’intrusione dei Longobardi il borgo, così come lo si vede oggi, si è formato tra il 1300 e il 1500 in un momento di espansione e sviluppo economico agrario, quando gli abitanti del contado si impossessarono delle terre di monasteri e di nobili che rientravano in città. I Maestri Comacini qui, come in tante altre parti d’Italia tra il ‘300 e il ‘500, lavorarono per trasformare le vecchie torri in abitazioni civili e così case, fienili, essiccatoi si allargarono anche oltre le mura di difesa. Il borgo è visitabile e spesso teatro di eventi organizzati dall'Associazione culturale Sculca, impegnata nella conservazione di questo luogo magico.