E' giunto alla II edizione il premio "Tina Anselmi" istituito dal Centro Italiano Femminile (sede di Bologna) e dall’Unione Donne in Italia (sede di Bologna), associazioni femminili storiche, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Comunale di Bologna e della Città metropolitana. Il riconoscimento è destinato a donne che si sono distinte nel lavoro nell’area metropolitana bolognese, in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna 8 marzo.
L’obiettivo del premio è quello di valorizzare le competenze delle donne nell’ambito delle professioni, della ricerca, dell’imprenditoria, artigianato, della cultura e dell’arte, senza trascurare le donne provenienti da altri Paesi che hanno scelto l’Italia come luogo di lavoro e di vita, né quelle che ogni giorno contrastano gli stereotipi e creano le basi per un’uguaglianza effettiva in professioni un tempo unicamente maschili.
In occasione della prima edizione del premio, sono state premiate 14 donne afferenti a campi molto diversi: ricerca scientifica e umanistica, imprenditoria (agricoltura, industria, servizi), forze dell’ordine e magistratura, artigianato, comunicazione, beni e attività culturali.
Le candidature devono pervenire entro il 10 febbraio 2018 esclusivamente all’indirizzo email: premiotinaanselmi@gmail.com
Le candidature possono essere inviate da enti, associazioni, organizzazioni e sono ammesse anche le candidature spontanee da parte di singole/i. Non sono accettate auto-candidature e candidature di donne già insignite di riconoscimenti pubblici di rilievo.
Il premio è stato dedicato alla memoria di Tina Anselmi per il impegno nelle istituzioni italiane: prima donna a ricoprire la carica di Ministro della Repubblica Italiana con delega al lavoro, Tina Anselmi ha svolto un ruolo determinante nell’approvazione della legge 903 del 1977 “Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di
lavoro” ed è stata Presidente del Comitato Italiano per l’Anno Internazionale della Donna dichiarato dall’ONU per il 1975.