Compie 19 anni "Trekking col treno", l'iniziativa dedicata alle escursioni del week-end lungo i sentieri dell'Appennino, realizzata dalla Provincia di Bologna in convenzione con il Club Alpino Italiano (Cai) di Bologna e con la collaborazione di Trenitalia, Ferrovie Emilia-Romagna e Atc Bologna.
Un successo che si è consolidato nel tempo, come rivelano i numeri: tra i 1.000 e i 1.200 partecipanti ogni anno, con una media di 30 persone per escursione.
L'edizione 2010 si presenta ancora più ricca: 45 date, dal 21 febbraio al 12 dicembre (sei in più del 2009), alcune delle quali con più proposte escursionistiche nello stesso giorno, tutte accompagnate dalle guide del Cai.
La formula è sempre quella collaudata e vincente delle passate edizioni: raggiungere le mete con i mezzi pubblici (treno e bus) e camminare per un'intera giornata sulla fitta rete di sentieri della provincia.
Il Trekking col treno si qualifica a pieno titolo come uno di quei servizi turistici di accoglienza, complementari alla visita della città o delle altre eccellenze del territorio, che i turisti dimostrano di gradire e di richiedere sempre di più, conferendo al territorio stesso un'immagine vitale e ospitale. E rappresenta anche un'occasione preziosa per i cittadini bolognesi ed emiliano-romagnoli, che spesso non conoscono le ricchezze naturali e culturali del territorio.
Giovedì 18 febbraio a palazzo Malvezzi è stata presentata la pubblicazione con il programma 2010 di "Trekking col treno". Il volumetto dedica a ciascuna escursione una scheda dai classici colori bianco e rosso dei segnavia, mentre alle aree protette della provincia e ai loro itinerari è riservata un'intera sezione a chiusura dell'opuscolo, che merita pertanto di essere conservato anche a programma finito, per proseguire in libertà il cammino.
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