Venerdì 23 novembre - Bando regionale per la ricostruzione delle imprese colpite dal sisma. Le domande vanno inviate, anche on line, dal 15 novembre 2012 al 15 maggio 2013.
Informazioni:
Imprese, aperta la porta informatica per richiedere i contributi
- Portale Regione Emilia-Romagna
Mercoledì 17 ottobre - Il Consiglio provinciale si è riunito in seduta straordinaria a Crevalcore in occasione dell'apertura dell'anno scolastico 2012/2013. La seduta si è svolta nel refettorio dei nuovi moduli scolastici di via Sagrestia.
In allegato al
comunicato stampa
la scheda dei nuovi moduli scolastici e foto della seduta.
Martedì 10 ottobre - Mercoledì 17 ottobre alle ore 10 a Crevalcore si riunirà il Consiglio provinciale Straordinario, presso la tensostruttura del Centro Sportivo Caduti di via Fani, per celebrare l'apertura dell'Anno scolastico 2012/2013.
Stefano Caliandro, presidente Consiglio Provincia di Bologna, pronuncerà il saluto introduttivo. Sono in programma gli interventi degli assessori provinciali Giuseppe De Biasi, Istruzione, Formazione e Lavoro, e Maria Bernardetta Chiusoli, Lavori pubblici (Edilizia e Viabilità). Interverranno anche: Claudio Broglia, sindaco Comune Crevalcore, Maria Luisa Martinez, dirigente Ufficio scolastico IX - ambito territoriale provinciale Bologna. L'incontro sarà concluso da Beatrice Draghetti, presidente della Provincia di Bologna.
Lunedì 8 ottobre - Sono circa 600 i bambini delle scuole elementari di Crevalcore che sono tornati sui banchi nei moduli provvisori, con le lezioni che riprendono in modo integrale. L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è far tornare a scuola entro questa settimana anche gli alunni delle scuole medie e superiori. Ed entro la fine del mese anche le ultime 20 famiglie rimaste in albergo troveranno una casa. Sempre a Crevalcore è stato riaperto parzialmente il centro storico e sono partiti i cantieri delle ricostruzioni.
Il sito del Comune di Crevalcore
A San Giovanni in Persiceto è stato inaugurato sabato 6 ottobre il primo lotto di scuole elementari prefabbricate. L’Edificio Scolastico Temporaneo, in via Rodari, ospiterà 200 alunni delle scuole: 8 classi di cui 2 della scuola primaria “Romagnoli” e 6 della scuola primaria “Quaquarelli”.
La notizia sul sito del Comune di San Giovanni in Persiceto
Martedì 2 ottobre - "Senza radici non si vola. Pronti a ricostruire l'Emilia" è il titolo della serata incontro fatta di musica, reading, racconti e immagini in programma lunedì 29 ottobre a Bologna, che vede artisti emiliani e abruzzesi uniti per raccogliere fondi per la ricostruzione dei 5 edifici simbolo di Crevalcore e Pieve di Cento individuati dalla campagna “Pronti a ricostruire”.
L'iniziativa è organizzata dalla Provincia di Bologna che a 5 mesi dal terremoto del 29 maggio vuole mantenere viva l'attenzione sulla ricostruzione e sulla necessità delle popolazioni di riprendere condizioni di vita “normale”. La serata è realizzata con la collaborazione di “Ad Alta voce” - Coop Adriatica.
L'appuntamento è alle 21 a "La Scuderia" di Piazza Verdi che ha messo a disposizione gratuitamente lo spazio già attrezzato.
L'accoglienza del pubblico e la raccolta delle offerte libere saranno affidati a giovani di Crevalcore e Pieve.
Il programma e i protagonisti della serata verranno comunicati a breve.
Giovedì 20 settembre - Verrà inaugurata sabato 22 settembre a Crevalcore, alle ore 10.30 in Viale Italia (angolo viale Libertà), la nuova area commerciale "Happy Centro Crevalcore", che ospiterà 7 esercizi danneggiati dal terremoto di maggio. Il ripristino e il riallestimento delle attività commerciali del centro storico, a pochi mesi dal sisma, è stato possibile grazie al lavoro del Comune e delle associazioni dei commercianti e al contributo di 90mila euro della Provincia.
Il comunicato stampa
Venerdì 14 settembre - Inizia l'anno scolastico: partenza regolare quasi ovunque
Lunedì 17 settembre riaprirà l'anno scolastico nelle scuole di Bologna e provincia. Nonostante i tanti danni provocati dal sisma dello scorso maggio, la ripresa delle lezioni avverrà regolarmente in quasi tutti gli edifici scolastici.
Per quello che riguarda le scuole secondarie di II grado di competenza diretta della Provincia, la situazione più complessa è al Malpighi di Crevalcore in cui sono tuttora in allestimento i moduli provvisori. Consegna e trasloco sono previsti per l'inizio di ottobre dopodiché potranno avere inizio le lezioni. Per le prime classi saranno avviati alcuni corsi propedeutici nella succursale di San Giovanni in Persiceto.
Al Giordano Bruno di Molinella, 68 ragazzi (4 classi) saranno ospitati temporaneamente nella sede centrale di Budrio e 2 laboratori in moduli provvisori (pronti a inizio ottobre) in modo da assicurare il via regolare alle lezioni il 17 settembre.
A Bologna, è stato completato il ripristino delle 4 aule del Copernico e delle 3 della succursale del Minghetti in vicolo Stradellaccio.
Ulteriori verifiche saranno effettuate al Belluzzi-Fioravanti (prevalentemente in laboratori), al Crescenzi Pacinotti di via Saragozza (a una porzione di un fabbricato) e alle palestre di Budrio, Porretta, e allo Scappi di Casalecchio. Lezioni regolari al Keynes di Castel Maggiore e al Mattei di San Lazzaro.
Il comunicato stampa
Lunedì 10 settembre - Riaperto il bando per il sostegno alla localizzazione delle imprese colpite dal terremoto. Domande entro lunedì 1 ottobre 2012
Venerdì 31 agosto - Il punto del Centro di Coordinamento Provinciale
Prosegue l'attività del Centro di Coordinamento Provinciale (CCP) per l'Emergenza Sisma 2012, istituito dalla Provincia di Bologna in prosecuzione delle attività di gestione dell'emergenza trasferite alle Province dalle Prefettura a fine Luglio.
A metà agosto è cominciata la dismissione della tendopoli di Crevalcore, possibile grazie al lavoro del Comune e del CCP, che hanno individuato alloggi in strutture alberghiere. Il campo è stato chiuso mercoledì 22 agosto e dismesso completamente il 27 agosto.
Dall'inizio di agosto la situazione degli assistiti è la seguente:
Diversi sono gli strumenti di sostegno per le oltre 1600 persone che hanno ordinanze di inagibilità e che nel tempo hanno trovato autonoma sistemazione, contenuti nelle ordinanze firmate nei giorni scorsi dal commissario Delegato Vasco Errani e che riguardano:
I testi delle due ordinanze sono scaricabili www.regione.emilia-romagna.it/terremoto, nella sezione “Gli atti per la ricostruzione”.
Un ulteriore passo avanti verso la ricostruzione è dato dalla ordinanza n. 29 del 28 agosto che individua i criteri e le modalità di assegnazione di contributi per il ripristino immediato delle abitazioni temporaneamente o parzialmente inagibili.
Martedì 28 agosto - A Pieve di Cento il 31 agosto alle 18 prenderà il via la tradizionale Festa dei Giovani. All’inaugurazione saranno presenti la presidente della Provincia Beatrice Draghetti, il sindaco Sergio Maccagnani e la presidente della Pro Loco Angela Zuppiroli.
Tre giorni di cultura, intrattenimenti ed enogastronomia per la cittadina del bolognese, che nonostante il terremoto del 29 maggio e gli ingenti danni subiti al patrimonio pubblico e privato, ha deciso di non rinunciare all’evento più importante dell’anno e di ripartire proprio dal tradizionale appuntamento di fine estate.
Il programma (7 KB)
Lunedì 27 agosto - Dopo il sisma del 20 e 29 maggio l'immobile scolastico che ospita la succursale dell'I.I.S. G.Bruno a Molinella (piazza Massarenti), ha subito lesioni tali da rendere l'edificio inagibile e non recuperabile per l'anno scolastico 2012/2013.
Sono state analizzate diverse soluzioni ed è stato scelto il trasferimento temporaneo delle 4 classi dell'indirizzo professionale, per il prossimo anno scolastico, in aule disponibili all'interno dell'edificio nella sede centrale dell'Istituto G. Bruno di Budrio.
Per poter permettere il regolare svolgimento dell'attività scolastica è prevista inoltre l'installazione di moduli scolastici prefabbricati provvisori per 2 laboratori tecnologici nei quali si trasferirà l'attrezzatura strettamente necessaria allo svolgimento dell’attività didattica. I lavori per l'installazione dei moduli saranno ultimati entro il prossimo 6 ottobre; altri 3/4 giorni saranno necessari per i traslochi e l'allestimento del materiale didattico di laboratorio. La messa in servizio definitiva è prevista entro il 10 ottobre.
Giovedì 16 agosto - Sono finora 50 le imprese (manifatturiere, commerciali e di servizi) danneggiate dal sisma che hanno fatto domanda alla Provincia di Bologna per ottenere il contributo per il trasferimento, anche temporaneo, dell'attività economica, come previsto dal bando della Regione Emilia-Romagna. Le domande possono essere presentate fino al 7 settembre 2012.
La Provincia di Bologna, in collaborazione con Carisbo, ha inoltre attivato “Solida liquidità emergenza terremoto”, prestiti a condizioni particolarmente vantaggiose rispetto ai tassi di mercato, per le piccole e medie imprese di tutti i settori e per le imprese agricole.
Il comunicato stampa
Dal sito della Regione:
La guida per le imprese colpite dal terremoto
Venerdì 10 agosto- La Giunta ha approvato l'adesione della Provincia di Bologna al Protocollo d'intesa tra le Province di Mantova, Modena e Reggio Emilia per la realizzazione e promozione di azioni comuni in ambito culturale nelle aree dei territori colpite dal terremoto 2012. Obiettivo dell'accordo è predisporre azioni e iniziative coordinate nel settore delle politiche culturali supportando nel modo più efficace possibile i Comuni e i loro servizi culturali per la ripresa delle forme di socialità e di convivenza.
Venerdì 10 agosto
- E' operativo nella sede della Provincia di Bologna di via San Felice 25 il Centro di Coordinamento provinciale (Ccp) per la gestione dell'emergenza terremoto che svolgerà attività di coordinamento delle funzioni di assistenza alla popolazione, logistica, tecnica, volontariato, sociale e sanità in costante contatto con i Comuni.
Martedì 7 agosto - Le imprese manifatturiere, commerciali e di servizi danneggiate dal sisma che si trovano nella necessità di trasferire la sede – anche temporaneamente – in aree individuate dagli stessi Comuni colpiti, potranno beneficiare di contributi in conto capitale fino all’80% della spesa e comunque per una somma non superiore a 15.000 euro per ognuna: è quanto previsto dal bando della Regione Emilia-Romagna.
La news: Sostegno alla localizzazione delle imprese colpite dal terremoto
Dal sito della Regione: La guida per le imprese colpite dal terremoto
Venerdì 3 agosto - Limitazioni alla circolazione sulla sp 255 "Di San Matteo della Decima" in corrispondenza del Castello della Giovannina.
Giovedì 2 agosto - La Giunta ha approvato il Piano di utilizzo degli edifici scolastici superiori per l'anno 2012-2013.
Il Piano pone particolare attenzione agli edifici che hanno subito inagibilità derivanti dagli eventi sismici e per i quali il Servizio Edilizia scolastica sta già eseguendo i lavori di ripristino o di ricollocamento in altre strutture provvisorie (come per l'IIS Malpighi di Crevalcore e per la succursale G. Bruno di Molinella).
News: Approvato il Piano di utilizzo degli edifici scolastici superiori per l'anno 2012-2013
Mercoledì 1 agosto - Le imprese manifatturiere, commerciali e di servizi danneggiate dal sisma che si trovano nella necessità di trasferire la sede – anche temporaneamente – in aree individuate dagli stessi Comuni colpiti, potranno beneficiare di contributi. E' quanto previsto da un bando regionale. Le domande vanno inviate dal 6 agosto al 7 settembre.
News: Sostegno alla localizzazione delle imprese colpite dal terremoto
Dal sito della Regione: La guida per le imprese colpite dal terremoto
Mercoledì 1 agosto
- A settembre il bando regionale per il sostegno alle aziende agricole
Contributi per consentire alle imprese agricole danneggiate dal terremoto di recuperare il potenziale produttivo agricolo messi a disposizione tramite un bando regionale che partirà a settembre nell'ambito della nuova misura 126 del Piano di Sviluppo Rurale. Gli aiuti consisteranno in rimborsi in conto capitale, sino all'80%, su spese ammissibili comprese tra 10 mila e 2 milioni di euro.
Il comunicato stampa
Lunedì 30 luglio - Contributi alle imprese danneggiate dal sisma per il trasferimento temporaneo della sede, bando regionale per l'assegnazione. I contenuti del bando saranno illustrati in un incontro pubblico lunedì 30 luglio a Crevalcore, alle 20.45, nella Sala Ilaria Alpi (via Persicetana 226).
Venerdì 27 luglio
- Consiglio provinciale straordinario a Pieve di Cento.
Le ripercussioni del terremoto sull'economia del territorio è il tema affrontato giovedì 26 luglio, nella seduta straordinaria a Pieve di Cento, dal Consiglio provinciale insieme ai sindaci dei Comuni colpiti dal sisma, a sindacati e associazioni imprenditoriali.
La presidente della Provincia Beatrice Draghetti ha illustrato i dati (aggiornati al 24 luglio) relativi all'impatto del sisma su popolazione, abitazioni, scuole, strade, agricoltura, commercio e attività produttive (la relazione completa in allegato al comunicato stampa).
26/07/2012 - Comunicato stampa
Giovedì 26 luglio - Da lunedì 30 luglio riapre il Centro per l'Impiego di San Giovanni in Persiceto di Via Modena 66/b, che era stato chiuso al pubblico dal 27 giugno scorso per lavori di consolidamento della struttura a seguito dei danni subiti dal recente sisma. Tutti i servizi saranno ripristinati.
Mercoledì 25 luglio - Sono poco meno di 2.100 le persone che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni, ma sono sensibilmente diminuiti quelli che vengono assistiti in strutture provvisorie.
A oggi sono assistite presso strutture pubbliche e ricettive 389 persone, 132 nella unica tendopoli ancora aperta a Crevalcore.
Stabile la sistemazione in strutture ricettive (alberghi e agriturismi) con 199 persone che hanno usufruito della convenzione regionale, 58 in appartamenti e residenze pubbliche, mentre le restanti 1710 persone hanno trovato sistemazioni autonome.
L'aggiornamento dei dati della Protezione civile(16 KB).
Martedì 24 luglio - Terremoto, 150mila euro a sostegno del commercio nei comuni colpiti. Dalla Provincia contributi per Crevalcore, Pieve di Cento e San Giovanni in Persiceto.
Venerdì 13 luglio - Sfollati: Sono 1.755 le persone che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni. Attualmente sono assistite presso strutture pubbliche e ricettive 469 persone, 184 nell'unica tendopoli ancora aperta a Crevalcore, presso il campo sportivo di via Caduti di via Fani.
Sono in aumento le sistemazioni in strutture ricettive (alberghi e agriturismi), con 234 persone che hanno usufruito della convenzione regionale, 52 in appartamenti e residenze pubbliche, mentre le restanti 1286 persone hanno trovato sistemazioni autonome.
Allegato 1 – Nota della Protezione civile(10 KB)
Scuola: sono 16 i comuni in cui gli edifici scolastici di ogni ordine e grado hanno subito danni. Dopo le analisi dei tecnici sono risultate: 13 scuole agibili, 30 temporaneamente inagibili e 14 inagibili.
Per gli edifici inagibili e che non possono essere recuperati entro il 17 settembre (inizio a.s. 2012/2013) si ricorrerà a moduli prefabbricati e moduli scolastici provvisori.
Allegato 2 - Sintesi scuole(27 KB)
Lunedì 9 luglio - A palazzo Malvezzi è stato presentato il sito internet promosso da Provincia e Comuni per raccogliere fondi per la ricostruzione di 5 edifici-simbolo gravemente danneggiati dal sisma. Risorse destinate non genericamente "alla ricostruzione", ma a specifici progetti di cui, nel tempo, si seguiranno gli sviluppi e si renderà conto dei fondi raccolti.
Sito: Pronti a ricostruire
Lunedì 2 luglio - il Consiglio chiede al Governo deroghe alla legge sull'immigrazione per i cittadini stranieri colpiti dal sisma.
Garantire il rinnovo di permesso e carta di soggiorno e del permesso per attesa occupazione agli stranieri che a causa del sisma hanno perso almeno uno tra i requisiti previsti dal testo unico sull'immigrazione (lavoro, reddito, abitazione). Questa è la richiesta contenuta nell'odg approvato dal Consiglio provinciale.
Giovedì 28 giugno - a 40 giorni dalla prima scossa del 20 maggio e un mese dalla scossa del 29 maggio che ha ampliato i danni nei comuni già colpiti e coinvolto altri comuni della Provincia di Bologna, sono oltre 1.200 le persone che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni ma, grazie anche agli strumenti messi a disposizione dal sistema di Protezione Civile, sono sensibilmente diminuiti quelli che vengono assistiti in strutture provvisorie.
Nota protezione civile provinciale del 28 giugno (40 KB)
Lunedì 25 giugno - l'assessore alla Sanità e Servizi sociali Giuliano Barigazzi ha fatto il punto, durante il Consiglio provinciale, sull'assistenza sanitaria nei campi allestiti nel territorio bolognese.
Negli 11 campi di accoglienza (tre campi, sette strutture al coperto e due alberghi), tutti dotati di sistemi di climatizzazione e di teli ombreggianti, sono ospitate 619 persone: 449 nella pianura ovest (sei strutture), 95 nella pianura est (cinque) e 45 nel distretto di Bologna (una struttura).
105 persone sono "a rischio" (82 bambini sotto i 6 anni e 23 anziani sopra i 75) sono monitorati quotidianamente dall'Ausl . Non risultano focolai epidemici in atto.
A Crevalcore sono inagibili gli ambulatori di otto medici di famiglia e tre pediatri di libera scelta che lavorano in una struttura (ex Melo') adiacente al campo sportivo. Diversi anziani e disabili sono stati spostati per l'inagibilità di alcune strutture.
L'assistenza specialistica ambulatoriale per Crevalcore è spostata all'ospedale di San Giovanni in Persiceto.
Nell'ambito dell'assistenza domiciliare, sono stati allestiti punti di ospitalità per non autosufficienti a Sant'Agata (con 22 ospiti con familiare o badante), a Galliera (25) e San Pietro in Casale.
Mercoledì 20 giugno - La Provincia di Bologna ha predisposto un pacchetto di misure a favore del sistema economico delle aree colpite dal terremoto. Le linee di azione nel dettaglio.
Martedì 19 giugno - A un mese dalla prima scossa del 20 maggio e a venti giorni dalla scossa del 29 maggio, che ha ampliato i danni nei comuni già colpiti e coinvolto altri comuni della provincia di Bologna, ci sono poco più di un migliaio di evacuati e lo loro sistemazione temporanea è distribuita tra tre tendopoli, due a Crevalcore e una a San Matteo della Decima, due strutture di assistenza coperta e il resto collocati in strutture ricettive alberghiere e presso parenti e amici o comunque in autonoma sistemazione.
La situazione comune per comune, ancora un migliaio gli evacuati
Martedì 19 giugno - La rappresentanza degli Enti locali del territorio della provincia di Bologna nel comitato che la Regione istituirà per gestire tutte le questioni legate al terremoto, sarà composta da: Presidente della Provincia di Bologna; Sindaco del Comune di Crevalcore, anche in rappresentanza dell'Unione dei Comuni di Terre d'acqua; Sindaco del Comune di Pieve di Cento, anche in rappresentanza dell'Unione dei Comuni Reno Galliera; Sindaco del Comune di Minerbio, anche in rappresentanza dell'Unione dei Comuni Terre di Pianura.
Martedì 19 giugno - Ciclo di incontri rivolti alla popolazione.
Il Dipartimento della Protezione Civile - d’intesa con la Regione Emilia-Romagna e le amministrazioni locali e in collaborazione con le componenti del sistema di protezione civile - promuove iniziative di informazione rivolte ai cittadini delle aree colpite dal terremoto per migliorare la capacità di affrontare l’emergenza delle singole persone e delle comunità. Tra queste si inserisce il ciclo di incontri organizzato nel territorio bolognese dal titolo "Terremoto, parliamone insieme".
Il calendario
19 giugno - ore 18.30 a S. Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto) nel Parco della scuola dell'infanzia Sacro Cuore
19 giugno - ore 16.30 a S. Giorgio di Piano nel Parco della pace
20 giugno - ore 21.00 a Mascarino (frazione di Castello d'Argile) nel Parco Mascarino
21 giugno - ore 18.30 a Sala Bolognese nel Teatro parrocchiale (via della Pace n.9)
21 giugno - ore 18.30 a Argelato nel Teatro o sala presso municipio
22 giugno - ore 20.30 a Galliera in Piazza degli Eroi della Libertà.
Lunedì 18 giugno - I cittadini e le imprese danneggiati dal terremoto saranno esentati dal pagamento del canone sui passi carrai (Cosap). Il comunicato stampa.
Lunedì 18 giugno – Il punto sulle scuole superiori della Provincia
Ad oggi, in seguito al sisma del 20 e 29 maggio in provincia di Bologna la situazione delle scuole superiori è questa: 2 strutture inagibili, 4 strutture parzialmente inagibili, 4 strutture che necessitano approfondimenti.
Le situazioni più gravi sono quelle del Malpighi di Crevalcore e del Giordano Bruno di Molinella che risultano inagibili.
Per il Malpighi (13 classi - 250 studenti) si sta programmando l'installazione di moduli temporanei e al momento è allo studio l’area per il posizionamento insieme al Comune di Crevalcore.
Per Molinella (4 classi - 82 studenti) si stanno vagliando due ipotesi: l'utilizzo di spazi disponibili al G. Bruno di Budrio (con il posizionamento di due moduli provvisori ad uso laboratori) e spazi disponibili sul territorio del comune di Molinella.
Partiranno invece a breve i lavori nei plessi parzialmente inagibili con l'obiettivo di renderli agibili entro il 17 settembre (Liceo Copernico, Liceo Galvani, Liceo Minghetti succursale e Liceo Sabin tutti a Bologna).
Infine sono ancora oggetto di approfondimento: IIS Belluzzi-Fioravanti a Bologna, IIS Keynes a Castelmaggiore, IIS Mattei a San Lazzaro di Savena e IIS Crescenzi Pacinotti a Bologna.
I costi stimati al momento per queste operazioni ammontano a 4,5 milioni di euro: 2 milioni per Crevalcore e Molinella, 1,8 milioni per gli interventi di ripristino entro settembre più altri 700mila per lavori da effettuare entro l'anno.
Venerdì 15 giugno - E' stato firmato ieri a Bologna da Regione, banche, Consorzi fidi e Unioncamere Emilia-Romagna un accordo per sostenere il credito e gli investimenti alle imprese danneggiate dal sisma.
Il Protocollo prevede linee di finanziamento a medio lungo termine a tassi contenuti, in grado di consentire la rapida ripresa dell’attività produttiva e la piena funzionalità degli immobili e delle attrezzature delle imprese. In particolare i finanziamenti saranno destinati alla messa in sicurezza, alla ricostituzione delle scorte, alla ricostruzione degli immobili, all’acquisizione delle attrezzature nonché a processi di sviluppo delle imprese di tutti i settori produttivi, di durata variabile e compresa per i diversi interventi fra i 5 e i 15 anni. I costi delle pratiche dovranno essere contenuti e si dovrà prevedere massima tempestività all’erogazione.
Il Protocollo firmato in Regione(987 KB)
Giovedì 14 giugno - Dall'Osservatorio nazionale del miele, associazione di cui la Provincia di Bologna è socia, arriva un'iniziativa di solidarietà per gli apicoltori delle zone colpite dal terremoto in Emilia-Romagna, per aiutarli a riprendere l'attività produttiva.
Tramite l'Osservatorio, gli apicoltori in difficoltà potranno entrare in contatto con altri delle zone adiacenti aderenti all'iniziativa, disponibili a ospitare arnie, prestare attrezzature, ospitare nei propri laboratori operazioni di smielatura o altro ancora.
Venerdì 8 giugno - La Protezione civile ha inviato un "Atto di diffida" nei confronti del Fondo Nazionale per lo sviluppo economico, a seguito della segnalazione di un'iniziativa del Fondo legata al terremoto in Emilia-Romagna. Il Fondo, che non fa parte di nessuna pubblica amministrazione, attraverso la società Kelion offre una "dote lavoro" di 4000 euro a chi si offre come volontario alla Protezione civile. La legge (DPR 194 dell'8 febbraio 2011) stabilisce invece che il volontario di protezione civile svolge la propria opera a titolo gratuito.
La nota della Protezione civile(61 KB).
Giovedì 7 giugno - Sono partiti i lavori sulla strada provinciale 13 “Coronella – Ponte Panfilia”, tra le più danneggiate dal terremoto, sul confine dei comuni di Pieve di Cento e Galliera, chiusa dal 21 maggio per gravi dissesti al piano viabile per fenomeni di liquefazione del terreno.
E' stato riaperto il ponte di Dosso sul Reno (anch'esso chiuso dal 21 maggio) garantendo così un importante collegamento (alternativo alla sp 13) con i territori colpiti.
Riaperta a senso unico alternato la sp 45 “Saliceto” a Castel Maggiore dopo la parziale demolizione dello stabile e la rimozione delle macerie.
Comunicato stampa: Terremoto, viabilità provinciale: riaperta parzialmente SP 45
Galleria fotografica: I danni del terremoto sulla Sp 13 "Coronella-Ponte Panfilia"
Giovedì 7 giugno - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a Bologna ha incontrato i sindaci e i presidenti delle Province delle zone terremotate e ha visitato i centri colpiti dal sisma.
Martedì 5 giugno - Per i lavoratori e le lavoratrici sospesi dal lavoro a causa del terremoto che nei giorni scorsi ha colpito anche la provincia di Bologna verranno utilizzati tre tipi di ammortizzatori sociali: cassa integrazione guadagni ordinaria, in deroga e straordinaria. E' quanto previsto dall'Accordo territoriale di Bologna sottoscritto questa mattina in Regione in applicazione dell'accordo regionale del 25 maggio tra Cgil-Cisl-Uil, associazioni imprenditoriali, Regione Emilia-Romagna e Provincia di Bologna.
Comunicato stampa: Terremoto, firmato l'accordo per gli ammortizzatori sociali
Lunedì 4 giugno - L'intervento di Emanuele Burgin, assessore alla Protezione civile, in Consiglio provinciale.
Attualmente il bollettino comprende un gran numero di edifici inagibili - ha detto Burgin - principalmente storici e di utilità pubblica (nei giorni scorsi si è allungata la lista degli edifici pubblici con l'inagibilità delle sedi comunali di Minerbio e Castello d'Argile) o religiosa. Per quel che riguarda gli edifici della Provincia sono inagibili : tre scuole superiori (Crevalcore, Molinella, Castel San Pietro), mentre sono due le interruzioni di strade provinciali (sp 45 di Saliceto a Castel Maggiore e sp 13 Ponte sul Reno per Sant'Agostino).
Per quello che riguarda le abitazioni private i campi più grossi sono a Crevalcore e Pieve.
Complessivamente sono oltre 1000 le persone che hanno chiesto ricovero presso campi (tendopoli, carrozze treno, palestra....). E' una fotografia parziale - ha specificato l'assessore - perché ci sono coloro che hanno trovato alloggio da amici o parenti e coloro che, nonostante l'abitazione sia agibile, preferiscono trascorrere la notte nei campi.
Per quello che riguarda le attività produttive l'ordinanza della Protezione civile del 2 giugno prevede che tutte le attività dei Comuni colpiti (per la provincia di Bologna si tratta di: Crevalcore, Galliera, Pieve di Cento, San Giovanni in Persiceto e San Pietro in Casale) devono procedere a una verifica dell'agibilità degli edifici. Affermazione che rimanda a una circolare attuativa ancora non pubblicata; comunque senza la verifica effettuata da tecnici abilitati (Vigili del Fuoco) le attività produttive non possono riaprire.
Inoltre, è stata siglata una convenzione tra Protezione civile regionale e Federalberghi per permettere ai cittadini sfollati di accedere alle strutture ricettive del territorio a prezzi agevolati. Complessivamente le persone tendono a non lasciare i propri territori.
Come deciso dai presidenti dei gruppi consiliari il gettone di presenza della seduta di lunedì sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto.
Lunedì 4 giugno - Il Consiglio chiede deroghe al patto di stabilità anche per le Province colpite: “Anche alle Province coinvolte dall'evento sismico, oltre che ai Comuni interessati dal terremoto, sia consentito derogare dal patto di stabilità per procedere nella realizzazione delle opere necessarie, in collegamento col piano della Regione”. È questa la richiesta del Consiglio provinciale, indirizzata al Governo e affidata all'ordine del giorno approvato all'unanimità nella seduta del 4 giugno, in merito al Decreto legge varato dal Consiglio dei Ministri il 30 maggio scorso a favore dei territori e delle popolazioni colpite dal sisma.
Lunedì 4 giugno - Nella giornata di lutto nazionale per le vittime del terremoto, che ha duramente colpito anche la nostra provincia, il Consiglio provinciale ha ricordato le vittime del sisma deponendo simbolicamente un mazzo di rose rosse nella Sala Caduti sul lavoro (luogo dedicato a chi ha perso la vita sul lavoro). Lì è avventua la lettura dei nomi delle 24 vittime alla quale è seguito un minuto di silenzio.
Lunedì 4 giugno - Esenzione passi carrai provinciali (Cosap) per terremotati e imprese agricole
Lunedì 4 giugno - A partire da lunedì 4 giugno il Centro per l'Impiego di San Giovanni in Persiceto resterà chiuso al pubblico in via precauzionale, fino alla conclusione delle verifiche per il controllo di eventuali danni alla struttura a seguito delle scosse di domenica sera.
Lunedì 4 giugno - Situazione scuole. I risultati dei sopralluoghi eseguiti nelle strutture scolastiche della Provincia di Bologna hanno registrato problemi di inagibilità in diverse strutture:
- 2 edifici inagibili (IPA Malpighi di Crevalcore e Fioravanti di piazza Massarenti a Molinella)
- 4 aule momentaneamente chiuse al Copernico (lotto 3)
- 3 aule momentaneamente chiuse nella succursale del liceo Minghetti di vicolo Stradellaccio.
Relazione del dirigente del settore Lavori pubblici della Provincia.(40 KB)
Venerdì 1 giugno - Il Consiglio devolverà i gettoni alle popolazioni colpite. Nella giornata di lutto nazionale per le vittime del terremoto il gettone di presenza della seduta di lunedì sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto.
Venerdì 1 giugno - 2 giugno, Draghetti a Roma con le altre Province colpite dal terremoto.
Venerdì 1 giugno - Nota dell'ufficio Protezione civile della Provincia di Bologna – situazione aggiornata alla sera del 31 maggio 2012.
Giovedì 31 maggio - La Protezione civile smentisce le notizie che stanno circolando in rete su presunte nuove scosse di terremoto in arrivo a Bologna e in Emilia-Romagna. Tali notizie sono destituite di ogni fondamento.
Il comunicato della Protezione civile.
Per quello che riguarda la situazione di scuole, edifici istituzionali e viabilità della Provincia di Bologna il monitoraggio da parte del Settore Lavori Pubblici è continuo. Questo il Quadro di sintesi:
Mercoledì 30 maggio ore 18.00
I danni maggiori sono nei comuni di Pieve di Cento, Minerbio e soprattutto Crevalcore dove il centro storico è stato evacuato completamente. Nel resto della provincia le scosse sono state avvertite distintamente e in particolare sono stati interessati i comuni di Galliera, San Giovanni in Persiceto, Castello d’Argile, San Pietro in Casale, San Giorgio di Piano e Malalbergo.
Martedì 29 maggio - ''Stiamo uniti e non scoraggiamoci! La priorità oggi è assicurare a tutti un posto per la notte''. E' il messaggio scritto sul proprio profilo facebook dalla presidente della Provincia di Bologna Beatrice Draghetti, che ha visitato insieme all'assessore alla Protezione Civile Emanuele Burgin i comuni del territorio colpiti sisma, come Crevalcore, Sant'Agata Bolognese, Pieve di Cento e Galliera.
Link esterni
Dopo il terremoto - Regione Emilia-Romagna
Martedì 19 giugno - Bilancio della situazione a un mese dalla prima scossa. E' sempre a Crevalcore la situazione più difficile con gravi danni al centro storico, con 465 persone assistite, di cui 325 persone accolte nelle due tendopoli allestite presso il centro sportivo di Crevalcore, 44 sistemate presso la palestra e il completamento del trasferimento della popolazione assistita dal treno alle tendopoli. La convenzione attivata con Federalberghi ha permesso il trasferimento di 96 persone presso strutture ricettive.
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Tutte le scuole di Crevalcore sono temporaneamente chiuse.
Chiusi pure tutti i cimiteri di Crevalcore e delle frazioni.
Chiuso temporaneamente il Centro Accanto.
Centralino del Comune, tel. 051 988311.
E' stato attivato un Centro di prima accoglienza presso il Centro sportivo di via Fani a Crevalcore.
Medici, farmacie, ospedale da campo
Medici di medicina generale (Polo sanitario) e pediatri ricevono presso l'ex Melò in via Candia 385: ricevono a fianco della Pubblica Assistenza dalle 8 alle 19.
Presso il Centro sportivo sono stati allestiti la Farmacia da campo, l'Ospedale da campo e il punto di ascolto e il servizio d'emergenza della Neuropsichiatria infantile.
Anche il Centro di salute mentale, psichiatri e psicologi hanno il punto di ascolto e di emergenza al Centro sportivo.
Per aggiornamenti e ulteriori informazioni consultare il sito del Comune
Martedì 19 giugno - Pieve di Cento è l'altro centro colpito significativamente anche nel suo patrimonio storico-artistico. Attualmente sono 301 le persone con ordinanza di sgombero di cui 11 alloggiate presso la tensostruttura sportiva coperta, 13 in albergo, il resto presso parenti e amici. Ancora in corso l’importante azione dei Vigili del fuoco che, in accordo con il Comune e la Direzione Regionale Beni Culturali E.R, stanno realizzando la messa in sicurezza della chiesa di Santa Maria Maggiore, gravemente danneggiata e parzialmente scoperchiata, per permettere successivamente il recupero di importanti opere artistiche del Guercino e di Guido Reni.
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Colpito in maniera significativa il centro storico. I Vigili del Fuoco, in accordo con il Comune e la Direzione Regionale Beni Culturali E-R sono impegnati nella messa in sicurezza della chiesa di Santa Maria Maggiore gravemente danneggiata e parzialmente scoperchiata e per permettere successivamente il recupero di importanti opere artistiche del Guercino e di Guido Reni.
Tutte le scuole di ogni ordine e grado sono chiuse fino a data da destinarsi. Così pure la Biblioteca comunale resterà chiusa fino ad avvenuti accertamenti.
Il polo Sanitario, cup, medici di base e medicina specialistica riaprono giovedì 31 maggio.
Presso il parco Isola che non c'è è istituito un punto di raccolta delle segnalazioni per crepe, cadute o danni significativi.
Diversi edifici pubblici e di culto sono totalmente (porta Bologna, porta Cento, Colleggiata di Santa Maria Maggiore, Chiesa di San Rocco, Chiesa della Santissima Trinità, Chiesa di Santa Chiara, Scuole elementari, Rocca di Pieve di Cento, Asilo Nido) o parzialmente inagibili così come alcuni edifici privati.
(Informazioni aggiornate alle 19 del 30 maggio 2012)
Per aggiornamenti e ulteriori informazioni consultare il sito del Comune
Raccolta fondi
Ricordiamo che la Regione Emilia-Romagna ha attivato una raccolta fondi rivolta a quanti – privati ed Enti pubblici - desiderano versare un contributo per far fronte ai costi del terremoto che ha colpito le province di Modena, Ferrara e Bologna.
Terremoto, 45500 attivo il servizio di sms solidale
Per i privati le possibilità sono le seguenti:
- versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna;
- bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203;
- versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.
Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici, è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia - Sezione Tesoreria di Bologna.
In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.
In questa fase ci si avvale solo dei volontari di Protezione Civile, strutturato in Organizzazioni formalmente costituite, formate e dotate di Dispositivi di Protezione Individuale ai sensi di legge, e di quelli provenienti da colonne mobili di altre regioni similmente strutturati.
Visto il prosieguo degli eventi e delle emergenze è possibile che si debba, in un secondo momento, dover contare anche su offerte di "volontariato spontaneo". Pertanto è possibile segnalare la propria eventuale disponibilità alla Consulta provinciale delle Associazioni di Volontariato di Bologna presso Villa Tamba in via della Selva Pescarola 26, Bologna (Telefono 051.6340134 - E-mail segreteria@protezionecivile.bo.it).
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