Sono terminati i lavori di completamento del terzo e ultimo tratto della "Lungosavena" Sp 86 (dall’intersezione di Via Crocione al km 0+874 intersezione Via Frullo) nel territorio del Comune di Castenaso e che completa l'intera variante. Il nuovo tratto è stato inaugurato martedì 12 luglio da Irene Priolo, consigliere delegato Infrastrutture, Mobilità, Viabilità, Manutenzione strade e Trasporti e da Lorenzo Minganti, consigliere delegato Edilizia pubblica, Pianificazione territoriale e urbanistica della Città metropolitana, dai sindaci dei Comuni di Granarolo, Budrio, Castenaso, Malalbergo e Baricella e dai tecnici della Città metropolitana che hanno seguito il progetto in tutte le sue fasi.
“Dopo quasi due ani abbiamo aperto un importante corridoio che collega la città di Bologna ai comuni di Terre di Pianura – ha detto Irene Priolo - La Lungosavena è strategica per la Città metropolitana e lo sarà sempre di più, sono quindi lieta che si sia superato un ostacolo burocratico figlio della crisi economica che purtroppo ha coinvolto i nostri territori. Un ringraziamento ai miei tecnici che hanno saputo gestire questa difficile fase di transizione”.
Il collegamento tra Castenaso, Granarolo e Bologna, della lunghezza complessiva di 6,682 Km è stato progettato nel 2006 dalla Provincia di Bologna e ha visto l’avvio dei lavori nel 2011, l’importo del progetto è di 15.507.671,79 Euro. Il primo tratto, che va dallo svincolo iniziale con la Sp 3, sino a via Foggianova, è stato aperto al traffico nell'ottobre del 2011, mentre il secondo tratto (fino a via Frullo) è stato aperto nel maggio del 2012.
"Si è trattato di un bel lavoro di squadra fra Città metropolitana e Comuni – ha commentato Lorenzo Minganti - Oggi abbiamo inaugurato un piccolo tratto di Lungosavena, ma davvero strategico, perché mette in comunicazione i comuni dell'Unione Terre di Pianura con la tangenziale direttamente senza attraversare nessun paese. La Lungosavena ha abbreviato i tragitti dei nostri concittadini di almeno una decina di minuti a viaggio."