“Solida Liquidità–Emergenza Terremoto” e “Solida Liquidità 2012” sono le due iniziative che nel corso dell'anno hanno permesso l'erogazione di finanziamenti agevolati sia alle imprese dei comuni colpiti dal sisma, sia alle piccole/medie imprese e ai liberi professionisti del sistema produttivo locale.
“Solida Liquidità” è stata realizzata per il quarto anno consecutivo per volontà della Provincia di Bologna e del suo tesoriere CARISBO, in virtù di uno specifico accordo sulla Convenzione di Tesoreria che consente di mettere a disposizione del sistema produttivo locale il plafond di 5.000.000 di euro a condizioni vantaggiose rispetto ai tassi di mercato.
Per il 2012 si è scelto di attivare due diverse edizioni: “Solida Liquidità Emergenza Terremoto” e “Solida Liquidità 2012”, estesa a tutte le imprese del territorio.
Complessivamente sono stati erogati fondi 5.299.00 euro che hanno dato risposta positiva a 138 richieste sulle 188 pervenute.
“Solida Liquidità Emergenza Terremoto”,attivata in tempi brevissimi, si è rivolta alle imprese ubicate in uno dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio - Argelato, Baricella, Bentivoglio, Castello d'Argile, Castel Maggiore, Crevalcore, Galliera, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant'Agata Bolognese - e alle aziende site nel comune di Bologna con sedeoperativa totalmente o parzialmente inagibile a seguito del terremoto.
L'iniziativa ha consentito aperture di credito in conto corrente da 5.000 euro a 50.000 euro, con durata massima di 12 mesi, per prestiti a condizioni particolarmente vantaggiose rispetto ai tassi di mercato rivolti a piccole e medie imprese produttive, commerciali, dei servizi e agricole.
“Solida liquidità 2012” ha finanziato esigenze di liquidità e piccoli investimenti strumentali delle Piccole e Medie Impresedi tutti i settori con almeno una sede operativa nel territorio, e dei professionisti con partita IVA in forma singola o associata.
In particolare, per meglio rispondere alle più dirette esigenze manifestate dalla imprese, il finanziamento è stato mirato soprattutto alle esigenze di liquidità per pagamenti di imposte, tasse, contributi e stipendi. Per questo motivo, rispetto all'edizione 2011, è stata abbassata l'entità del prestito, quest'anno ricompreso tra 5.000,00 euro e 50.000,00 euro. Le imprese nate negli ultimi 12 mesi hanno avuto priorità.