Salvaguardia dei dialetti, finanziati i progetti di Fondazione Entroterre e Unione Reno Galliera

Il bando regionale si propone di tutelare e promuovere lo studio della cultura dialettale

Aula didattica del Museo della Civiltà Contadina di Bentivoglio
 

Dare vita a progetti e sussidi didattici nelle scuole, per la diffusione della cultura legata ai dialetti dell’Emilia-Romagna fra le nuove generazioni, cercando di favorire gli incontri fra giovani e anziani nell’ottica dello scambio intergenerazionale, e sostenere manifestazioni, spettacoli e altre produzioni artistiche, iniziative editoriali, discografiche, televisive e multimediali mirate a valorizzare i dialetti regionali e le realtà culturali a essi legate.
Sono alcuni degli obiettivi del bando regionale che finanzierà due progetti che ricadono nell'area metropolitana bolognese: “Lingua Viva” di Fondazione Entroterre Ets - Bologna (8.800 euro) e “Insegnamento del dialetto nella scuola dell’infanzia e primaria” di Unione Reno Galliera - San Giorgio di Piano (4.800 euro).
I progetti sono stati selezionati in base ad alcuni criteri come la qualità e l’innovatività, l’estensione e la ricaduta territoriale dell’intervento, un eventuale cofinanziamento di altri soggetti.
Il bando era rivolto a Comuni, Unioni comunali, Province e città metropolitane, ma anche associazioni culturali e organizzazioni, con sede in Emilia-Romagna, iscritte al Registro Unico Nazionale Terzo Settore, e altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro che nel territorio perseguono scopi di natura culturale.

Maggiori informazioni sulla pagina dedicata ai dialetti dell’Emilia-Romagna.

 
 
Data di pubblicazione: 23-08-2023
Data ultimo aggiornamento: 23-08-2023
 
 
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