Il Consiglio metropolitano di Bologna ha approvato il Programma di Promo-Commercializzazione Turistica (PPCT) per l'anno 2022, si tratta del primo documento costruito insieme da Bologna e Modena a seguito della formalizzazione del Territorio Turistico Bologna-Modena.
La delibera è stata approvata con 6 voti favorevoli (PD), 3 astenuti (Evangelisti-Uniti per l’Alternativa, Mengoli-Rete Civica, Selleri-Movimento 5 Stelle), 1 contrario (Seta-Uniti per l’Alternativa).
Analogo documento sarà approvato nei prossimi giorni dalla Provincia di Modena.
Il nuovo percorso che dalla Destinazione turistica Bologna metropolitana si allarga a Territorio Turistico Bologna-Modena per le scelte strategiche e programmatiche sulle azioni turistiche può ora contare sul primo programma unitario, già approvato nelle scorse settimane dagli organismi della governance del Territorio Turistico.
Il testo del PPCT così approvato, redatto congiuntamente da Bologna Welcome e Modenatur (le DMO di riferimento per i due ambiti territoriali, “due teste che si parlano in una logica di stretta integrazione e connessione”) nel quadro di riferimento strategico-programmatico delle Linee guida regionali 2022-2024 e delle Linee di indirizzo pluriennali 2021-23, è giunto in Consiglio dopo un approfondito iter istituzionale - Tavoli turistici territoriali bolognesi e Consulta del turismo della Provincia di Modena, Cabina di Regia e Tavolo di concertazione - includendo alcune integrazioni emerse proprio durante l'esteso confronto.
Illustrato in Cabina di Regia dalla coordinatrice Annalisa Piccinelli e in Tavolo di concertazione dalla direttrice del Territorio Turistico Giovanna Trombetti, il PPCT 2022 si basa su una logica di integrazione, investendo sui temi trasversali che costituiscono una particolare forza unitaria, in continuità con quanto fatto in precedenza, grazie alla convenzione più volte rinnovata fra Città metropolitana e Provincia di Modena, che di fatto ha inaugurato la promo-commercializzazione unitaria su alcuni temi.
I temi e le azioni del PPCT poggiano su linee strategiche imprescindibili: la qualità dell'accoglienza e la qualità dell'offerta per un turismo sostenibile e responsabile. Ulteriore concetto alla base delle proposte contenute nel documento è quello del “servizio”: se la percezione di “sicurezza” ha rappresentato un vantaggio competitivo per la destinazione durante la pandemia, è auspicabile che questo posizionamento, per essere efficace e premiante in un contesto caratterizzato dall'auspicata ripresa, si evolva in un'ottica di “servizio” strutturata e funzionale a un soggiorno piacevole e “senza pensieri”. Sarà dunque rilevante il ruolo delle due DMO, un ruolo di sussidiarietà e di accompagnamento agli operatori privati, un ruolo - è il caso di Bologna Welcome - di aggregatore di proposte che vengono integrate attraverso piattaforme di e-commerce.
Il PPCT in sintesi
Il documento si compone di un iter istituzionale, con l'analisi dello scenario del recente mercato turistico; la definizione dei temi trasversali (con aumento della varietà di prodotti disponibili e per i quali si andranno a creare gruppi di lavoro ad hoc, condotti dalle DMO e con il coinvolgimento degli organi politici e dei privati); le linee di prodotto specifiche per Bologna e Modena, che vanno ad integrare i temi trasversali.
Temi trasversali sul prodotto
Linee di prodotto sia per la valorizzazione dell’ambito metropolitano sia per il territorio modenese:
Azioni di promo-commercializzazione
Sono previste inoltre anche numerose azioni di promozione, a cominciare da un rebranding (realizzazione di un’immagine unitaria coordinata) e nell’armonizzazione di quanto già fatto: racconto dell’offerta territoriale secondo una dimensione informativa e promo-commerciale, press trip, campagne di digital ads, realizzazione del magazine Promenade (lavoro su supporti cartacei e digitali), potenziamento dell'immagine di Modena correlata a patrimonio Unesco.
Partecipazione dei privati
Importante capitolo è quello relativo alla partecipazione dei privati per i quali sono previsti due livelli di adesione: il primo, più formale, soddisfa il requisito per poter partecipare ai progetti di co-marketing del bando regionale. La quota di adesione è di 300 Euro.
Il secondo livello, cui i privati accedono a seconda del cluster di appartenenza, integra i vantaggi legati alla partecipazione di primo livello con la fruizione gratuita di una serie di servizi dedicati. I cluster identificati nel 2022 coincidono con i temi trasversali sopra descritti. Aspetto cruciale della partecipazione specifica su cluster è il coinvolgimento nelle fasi di analisi, progettazione e attuazione delle azioni afferenti al proprio cluster di riferimento nell'ambito dei gruppi di lavoro.
Le risorse
La Città metropolitana di Bologna, in funzione di Destinazione turistica, e la Provincia di Modena, rispettivamente enti attuatori del Programma unitario di Promo-Commercializzazione Turistica 2022, gestiscono una percentuale di budget previsionale complessivo, percentuale che riflette il peso turistico che i due territori si sono dati. Il bilancio totale è di € 1.580.000 suddiviso per linee di attività (1.140.000 gestiti dalla Città metropolitana in funzione di Destinazione turistica, 440.000 gestiti dalla Provincia di Modena).