Philip Morris International ha annunciato il 10 gennaio l’investimento di circa 500 milioni di euro per la costruzione di uno stabilimento-pilota e della sua prima fabbrica nell’Unione Europea e nel mondo per la produzione di prodotti a potenziale rischio ridotto. La fabbrica che, a pieno regime, darà lavoro a circa 600 persone sorgerà nel “polo produttivo del Martignone” in comune di Valsamoggia, zona Crespellano.
Come molti commentatori hanno sottolineato in questi giorni si tratta di un investimento che, “dal dopoguerra, non ha precedenti e che dimostra come il nostro territorio sia competitivo e attrattivo anche rispetto a zone europee di primissimo piano”.
Questo risultato si colloca in una programmazione urbanistica provinciale che ha definito la collocazione di poli produttivi di valenza sovracomunale in aree dotate di infrastrutture e di reti di servizi. Lo stabilimento sorgerà infatti nei pressi del nuovo casello dell’A1, i cui lavori sono imminenti; elemento fondamentale per rendere il polo produttivo del "Martignone" direttamente accessibile dalla più importante arteria del paese e per potenziare l'accessibilità e l'appetibilità di diverse aree: quella che insiste sulla Bazzanese e sulla valle del Samoggia, ma anche quella che insiste sulla via Emilia, che è già oggi sede di numerose aziende e che potrà rafforzare ulteriormente la sua competitività.
Comunicato Stampa – il commento del vicepresidente della Provincia