Nasce la Conferenza delle elette

Nello scorso luglio, il Consiglio provinciale ha deliberato la costituzione della Conferenza provinciale delle Amministratrici e delle Elette, con sede presso la residenza dell'Amministrazione provinciale.
Secondo l'articolo 34 dello Statuto della Provincia di Bologna, la Conferenza ha la «funzione di promuovere azioni in materia di partecipazione attiva delle donne, per valorizzare e accrescere la loro presenza e il loro ruolo nelle istituzioni, nella organizzazione sociale, economica e culturale». Ne fanno parte di diritto, per tutta la durata del mandato, tutte le donne elette e/o nominate negli organi di governo degli enti locali del territorio provinciale; le componenti del Consiglio dei cittadini stranieri della Provincia di Bologna; le donne del territorio elette e nominate nel Consiglio e nella Giunta regionale, nel Parlamento e nel Governo italiano nonché nel Parlamento e nella Commissione Europea.
La Conferenza promuove la rappresentanza istituzionale delle donne come concreto sostegno al miglioramento della democrazia rappresentativa del Paese, per consolidare il contributo qualificato delle donne con responsabilità istituzionali e di amministrazione nella programmazione e nella realizzazione delle politiche del territorio.
Inoltre, l'organismo si candida quale punto di riferimento per promuovere il punto di vista delle donne in ogni attività della Pubblica amministrazione, e proporre politiche per favorire le migliori forme di dialogo e di proposta con le donne dentro e fuori le istituzioni pubbliche del territorio bolognese, valorizzando la differenza di genere e le pari opportunità tra uomo e donna.
Venerdì 26 novembre, dalle ore 17 alle ore 19.30, nella Sala Bossi del Conservatorio di Musica G.B. Martini (piazza Rossini, 2 - Bologna) si terrà la riunione di insediamento della Conferenza.
Nell'occasione, Elda Guerra, della Società Italiana delle Storiche, parlerà di "Storia d'Italia e storia politica delle donne: una lettura per temi e problemi".