La Provincia di Bologna e le "ferrovie dimenticate"

Domenica in bici e a piedi lungo la vecchia linea Bologna-Verona

Ciclista - Archivio Provincia di Bologna
Anche la Provincia aderisce alla "Seconda giornata nazionale delle ferrovie dimenticate", indetta il primo marzo dall'associazione Confederazione Mobilità Dolce (Co.Mo.Do) per sensibilizzare le Amministrazioni pubbliche sulla proposta di legge 1140 "riuso delle linee ferroviarie definitivamente dimesse sotto forma di piste ciclopedonali".
In questo ambito la Federazione Italiana amici della bicicletta (Fiab) organizza domenica 1 marzo una manifestazione di escursionisti in bicicletta e a piedi per sostenere il progetto del "Corridoio ciclabile Bologna-Verona" da realizzarsi lungo il vecchio sedime dismesso della linea.
L'iniziativa è organizzata dal Coordinamento Fiab Emilia-Romagna e dal Montesole Bike Group-Fiab Bologna con il patrocinio della Provincia, del Comune di Bologna e dei Comuni aderenti all'Associazione intercomunale Terre d'Acqua.

L'occasione della Giornata serve a rilanciare e a promuovere il recupero del trasporto ferroviario delle linee, dove possibile, o comunque a favorire riusi e riqualificazioni del sedime ferroviario per la mobilità ciclabile o collettiva, escludendo in ogni caso la costruzione di strade per la motorizzata privata. Il territorio della provincia di Bologna era, almeno fino all'ultima Guerra, fortemente innervato da una rete di ferrovie e di tramvie provinciali, di cui in parte si è persa la memoria. Non sempre è possibile restituire al territorio questo tessuto infrastrutturale, in molti casi tutto è cambiato intorno ai vecchi tracciati, ma in alcune situazioni si può lavorare per soluzioni di recupero.

Per il vicepresidente della Provincia Giacomo Ventuti "E' necessario sensibilizzare le Istituzioni interessate, ai vari livelli, affinché le linee ferroviarie dismesse non restino testimonianze mute di una ricchezza di connessioni e di infrastrutturazioni ormai perduta". A questo proposito ha anche ricordato il caso della ferrovia Budrio-Medicina-Massa Lombarda e il riuso del sedime dismesso della linea Bologna-Verona (fortunatamente il caso della ferrovia Casalecchio-Vignola non appartiene più al novero delle ferrovie dimenticate, perché, pur con grande fatica si è riusciti a restituirla al territorio, anche se ancora parzialmente).

Per la Ferrovia Budrio-Medicina-Massa Lombarda la Provincia di Bologna nel 2003 promosse e finanziò insieme alla Provincia di Ravenna e alla Regione Emilia-Romagna lo studio di fattibilità del ripristino della ferrovia. Ne risultò che sussistono ragioni per mantenere aperta per il futuro l'ipotesi di ripristino della linea, in particolare come estensione e rafforzamento dell'esistente connessione tra Bologna e il bacino ravennate.
Certo servirebbero importanti risorse di investimento e di esercizio (almeno 3 milioni di euro l'anno per l'esercizio al netto degli ammortamenti degli impianti, e 150 milioni di euro di investimento, nella ipotesi più efficace ma più costosa, per il collegamento Bologna-Budrio-Ravenna).
In questo momento l'attenzione sul futuro ripristino della Budrio-Massa Lombarda significa il perseguimento, insieme ai Comuni, di un condiviso obiettivo di salvaguardia della fascia di territorio attraversato, comunque da destinare alla mobilità pubblica e/o privata ciclabile.

Inoltre, nel caso del sedime dismesso della linea Bologna-Verona, la Provincia ha sostenuto, nel recente Accordo di programma per la Mobilità sostenibile sottoscritto con la Regione, primi interventi di riuso del vecchio tracciato per la mobilità ciclabile nei territori dei Comuni di San Giovanni in Persiceto e Crevalcore, con un investimento complessivo di 600.000 euro, che può essere di avvio e di stimolo a un progetto più ampio che possa coinvolgere anche la Regione Veneto e le Province di Modena e Verona.

Link interno

Pianificazione territoriale

Link esterni

Co.Mo.Do.

Fiab

Monte Sole Bike Group

Comune di Bologna

Associazione Terre d'Acqua
 
 
Data ultimo aggiornamento: 26-02-2009
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy