Imola, il Comune raddoppia i "parcheggi rosa"

Dagli attuali 30 si passerà a 60 posti

 

Il Comune di Imola, grazie al finanziamento ottenuto con il bando del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili realizzerà, nelle prossime settimane, 60 “parcheggi rosa” destinati alla sosta gratuita dei veicoli delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino in età non superiore a due anni. Con lo stesso finanziamento ha finito di realizzare a maggio 2023 anche 11 nuovi stalli per disabili.

 

Il contributo del ministero - Il contributo ottenuto è pari a € 500 per ciascuno stallo rosa o posto riservato ai disabili. Per gli stalli rosa il contributo è riconosciuto fino ad un numero massimo, a seconda della fascia demografica del Comune: per Imola, che è nella fascia tra 60.001 e 100.000 abitanti, il contributo massimo è di € 30.000, pari a 60 stalli.

Ad introdurre i “parcheggi rosa” è il nuovo Codice della strada, entrato in vigore il 10 novembre 2021. Si tratta dei parcheggi riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con figli al di sotto dei due anni. Essi costituiscono un grande contributo sociale per le donne in stato di gravidanza perché consentono di vivere una maternità con meno affaticamento, in particolare nei momenti in cui occorre parcheggiare in prossimità di strutture‐servizio, laddove è difficoltoso reperire un parcheggio per l’auto privata.

 

Il Comune adeguerà i 30 esistenti alle nuove normative e ne realizzerà altri 30 - I “parcheggi rosa” esistevano già in Italia, come buona pratica, frutto di una scelta del singolo Comune. Il Comune di Imola, ad esempio, ne ha predisposti 30 prima ancora che venissero introdotti dal nuovo Codice della strada e li ha posizionati vicino a ospedali, consultorio, uffici postali, centro storico, Ausl, piscina comunale, stazione FS, farmacie e alcuni parchi pubblici.

Con le risorse messe a disposizione dal suddetto bando del ministero, il Comune di Imola ha fatto la scelta di raddoppiare questa dotazione per dare un servizio ancora più capillare a favore della genitorialità verificando puntualmente con Area Blu e con la Commissione Pari Opportunità ulteriori postazioni utili, prevedendole anche nelle frazioni.

Ora che esiste una normativa specifica nel Codice della strada nazionale che li disciplina, viste le caratteristiche specifiche che il nuovo codice della strada definisce rispetto alla segnaletica a terra e verticale dei parcheggi rosa, i 30 parcheggi rosa esistenti saranno rifatti sulla base delle nuove indicazioni e ne saranno aggiunti 30 nuovi in nuove postazioni, per coprire sempre più il territorio comunale, sempre vicino a uffici pubblici, farmacie e ospedali, attività commerciali, parchi. Nelle frazioni ne saranno installati 5, uno ciascuno a Ponticelli, Zello, San Prospero, Sasso Morelli e Sesto Imolese.

 

Inoltre, i 30 parcheggi rosa attualmente presenti nei parcheggi a sbarre saranno spostati in aree a parcheggio adiacenti su strada, così da facilitare la gestione della gratuità degli stessi per il tempo stabilito.

 

Chi può richiedere il permesso per utilizzare i “parcheggi rosa” - Il Comune di Imola ha delineato, nelle more dei decreti attuativi nazionali, la tipologia e le modalità per la richiesta ed il rilascio del permesso di sosta valido sul territorio del Comune di Imola, negli stalli riservati ed istituiti ai sensi dell’articolo 7 del Codice della Strada.

Possono chiedere il rilascio del predetto permesso i soggetti che presentano il possesso dei seguenti requisiti: a) essere donna residente nel Comune di Imola ed in fase di gestazione o di puerperio sino al compimento dei due anni del bambino; oppure b) essere genitore residente nel Comune di Imola di un bambino di età non superiore a due anni; c) persona delegata.

 

Quando scade il permesso Il permesso rosa ha due possibili scadenze: nel caso di domanda effettuata da donna in stato di gravidanza, la scadenza è calcolata a due anni più 10 giorni dalla data presunta del parto; nel caso di domanda effettuata da genitore con prole inferiore a due anni, la scadenza è la data di compimento del 2° anno di età del proprio figlio.

 

L’utilizzo dei “parcheggi rosa” è gratuito - L’utilizzo dei “parcheggi rosa”, gratuito, è subordinato all’esposizione di specifico contrassegno denominato “Permesso Rosa” rilasciato dal Comando di Polizia locale, che dovrà essere esposto all’interno del veicolo, in modo ben visibile sul cruscotto, solo durante la sosta all’interno dei “parcheggi rosa”.

Le aree di sosta riservate ai “permessi rosa” sono delimitate da una segnaletica orizzontale di colore giallo con all’interno il pittogramma ministeriale e contraddistinte da segnaletica verticale, come stabilito dalle vigenti norme del Codice della Strada.

Possono sostare nelle aree riservate ai “permessi rosa”, esclusivamente i soggetti muniti di idoneo permesso ovvero donne in gravidanza e/o genitore o persona delegata con bambino o bambina a bordo fino a 2 anni di età; la sosta può durare per un periodo massimo di 2h consecutive (120 minuti), da dimostrare con l’inserimento dell’ora di inizio dello stazionamento del veicolo su apposito disco orario.

In tali spazi, a seguito della modifica dell’art.158 del codice della strada, sarà vietata la sosta per chi non è in possesso dello specifico permesso: la multa va da 80 a 328 euro per i ciclomotori e da 165 a 660 per gli altri veicoli.

Nel caso di stazionamento del veicolo sugli stalli di sosta blu, il “permesso rosa” non esenta dal pagamento della tariffa di sosta.

 

Le richieste di permessi vanno fatte ad Area Blu, dal 2 ottobre - I soggetti con i requisiti possono presentare istanza dal 2 ottobre mediante la compilazione del modulo scaricabile dal sito di Area Blu, alla quale va indirizzata la domanda.

 

gli stalli rosa attualmente presenti a Imola (399 KB)

gli stalli rosa in progetto
- a Imola (415 KB)

- nelle frazioni (328 KB)

 

Fonte: Ufficio stampa Comune di Imola
e-mail: vinicio.dallara@comune.imola.bo.it

 
 
Data di pubblicazione: 04-09-2023