E' stata siglata l'intesa tra Provincia, Comuni e Camera di Commercio, associazioni imprenditoriali, organizzazioni sindacali per la
salvaguardia dell'occupazione e del
sistema produttivo.
L'Intesa, firmata a palazzo Malvezzi giovedì 26 marzo, definisce
azioni comuni relativamente a occupazione e formazione, sistema produttivo, welfare, investimenti pubblici, mondo del credito. L'intero sistema bolognese intende in questo modo affrontare una crisi di enormi proporzioni che richiede logiche nuove di intervento, in primo luogo una profonda coesione del sistema territoriale, in un percorso virtuoso che richiede di operare con modalità straordinarie di integrazione tra amministrazioni pubbliche, rappresentanze delle imprese e dei lavoratori.
Punti salienti dell'Intesa sono:
- un impegno comune per la tutela di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori, attraverso soluzioni alternative ai licenziamenti e la leva strategica della formazione;
- il mantenimento e il rafforzamento delle competitività del sistema produttivo favorendone la qualificazione e lo sviluppo, programmando in modo integrato le strategie di sviluppo del sistema territoriale bolognese;
- politiche di welfare tempestive ed efficaci a tutela delle persone e delle famiglie colpite dalla crisi; perseguendo una maggiore omogeneizzazione degli interventi su scala metropolitana;
- un impegno comune per gli investimenti pubblici, con particolare attenzione a quelli per la mobilità, per superare i vincoli previsti dal Patto di Stabilità ed accelerare le procedure di avvio dei lavori;
- il rafforzamento della filiera istituzionale, attraverso il ruolo fondamentale dell'Ufficio di Presidenza della Conferenza Metropolitana;
- la definizione di un accordo ad hoc con il mondo del credito, valorizzando il ruolo dei consorzi fidi.