A Bologna lunedì 31 maggio, in piazza Nettuno alle ore 18, si apre la seconda edizione di IT.A.CÁ, Festival del turismo responsabile, a cui compartecipa la Provincia.
Una settimana di eventi in vari luoghi della città e della provincia, per riflettere su diritti e rovesci del viaggio, vicino e lontano da casa. Perché il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa (ît a cà = sei a casa? in dialetto bolognese), una qualsiasi casa, una qualsiasi Itaca da raggiungere, dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino.
Una settimana, da fine maggio al 6 giugno, per riscoprire, a Bologna e provincia, le possibili forme di turismo sostenibile attraverso: artisti, esplorazioni urbane, itinerari esperienziali dentro e fuori mura, performance teatrali e un flash mob. Dall'itinerario sulle tracce della presenza straniera a Bologna, con visita alla Torre Prendiparte e degustazione finale sulla terrazza panoramica alle visite guidate dei parchi a cavallo degli asini, dalla passeggiata collettiva che attraversa le zone verdi del Pilastro al suggestivo percorso notturno attraverso i chiostri e le antiche sale della Certosa, sino alle escursioni in alta quota, ad osservare la fioritura delle piante artico-alpine del Corno alle Scale.
Fra gli appuntamenti in programma: giovedì 3 giugno al Liceo scientifico Copernico (via Garavaglia 11) alle ore 11 il convegno "Una gita responsabile: il turismo nelle scuole" a cui interverrà la presidente della Provincia, Beatrice Draghetti.
Verranno proiettati sabato 5 giugno i docu-film "...E quasi sempre dietro la collina il sole: storie dell'Appennino bolognese" e "La terra delle armonie e del gusto", promossi dalla Provincia. L'appuntamento è nella Sala conferenze di via Santo Stefano 119 alle ore 16.30 all'interno del convegno "Viaggiare in casa: Bologna come patrimonio". Interverrà Gabriella Montera, assessore provinciale all'Agricoltura.
Il Festival promuove il concetto di turismo responsabile in simbiosi con le realtà che già lavorano sul territorio sia a livello locale (parchi, fattorie didattiche, tour verso i luoghi custodi di antichi mestieri e della cultura contadina), sia a livello globale (viaggi solidali, campi di volontariato internazionale). L'obiettivo dichiarato è valorizzare il ricco patrimonio locale e ri-scoprire il piacere della natura, seguendo sempre la bussola della responsabilità.
Diversi i convegni e i seminari durante i quali interverranno esponenti del mondo della cooperazione internazionale e delle istituzioni pubbliche, dell'associazionismo locale e del mondo accademico, delle scuole e dei tour operator.
Numerose le iniziative previste per sensibilizzare sul tema: laboratori, mostre fotografiche, concerti, video e danze dal mondo, pranzi e cene a Km0, biblioteca vivente, teatro dell'oppresso e perfino la possibilità di vincere una vacanza responsabile con i biglietti della lotteria Gratta & Party.
Il programma completo su www.festivalitaca.net