"Appuntamento al Contrafforte Pliocenico" è il titolo dell'iniziativa promossa dalla Provincia di Bologna per far conoscere la natura e la storia della Riserva naturale. Da marzo a maggio sono in programma sette serate e sei escursioni domenicali per immergersi in un territorio prossimo e selvaggio della Riserva naturale Contrafforte Pliocenico, che è la più ampia (757 ettari) e una delle più recenti (2006) tra quelle istituite in Emilia-Romagna. La Riserva tutela il maestoso fronte roccioso che si sviluppa per una quindicina di chilometri trasversalmente alle valli di Reno, Setta, Savena, Zena e Idice, culminando nel rilievo di Monte Adone (654 m). Oltre al falco pellegrino, che è l'animale simbolo della Riserva, le pareti del Contrafforte sono frequentate da un altro raro rapace come il lanario e numerose sono le segnalazioni di altre specie faunistiche di rilievo (a cominciare dalla salamandrina di Savi, un raro anfibio che vive in ambienti freschi e umidi).
Durante le serate botanici, zoologi, geologi, storici, appassionati studiosi e frequentatori
della riserva, mettono a disposizione la propria esperienza per raccontare le particolarità del Contrafforte Pliocenico. Le escursioni domenicali sono l'occasione per scoprire la ricchezza e la diversità del Contrafforte Pliocenico: dai boschi ancora spogli a fine inverno alle praterie ricamate dai voli delle farfalle nella piena primavera, dai bastioni arenacei dove vola il falco pellegrino ai segni lasciati dalla guerra.
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Appuntamento al Contrafforte Pliocenico - Il programma