La Città metropolitana di Bologna è stata citata come esempio di buone pratiche nel rapporto “Il Fattore umano”, presentato mercoledì 7 aprile alla Camera dei Deputati e curato dalle organizzazioni Forum Disuguaglianze e Diversità, Movimenta e Forum Pa.
Il vademecum per assumere “presto e bene“ nelle pubbliche amministrazioni dimostra come concorsi pubblici veloci e fatti bene siano possibili, mettendo al centro appunto il fattore umano e le conoscenze, le capacità e le competenze delle persone.
Tra gli esempi virtuosi individuati nel Rapporto viene segnalato come buona pratica il Piano triennale dei Fabbisogni di Palazzo Malvezzi.
“Dal 2018 la Città metropolitana ha ripreso le assunzioni - ha sottolineato la dirigente Anna Barbieri – dopo anni di blocco e dal 2018 al 2020 ha assunto 95 persone. Nel prossimo triennio ha in programma altre 100 assunzioni. Quindi in 6 anni si rigenererà il 45% della comunità anche in base alle nuove funzioni in carico all’Ente. Per fare un Piano di questo tipo è stato strategico aver individuato una unità organizzativa per lo sviluppo dell’ente finalizzata al reclutamento di personale.”