In occasione del centenario dalla nascita di Ezio Raimondi, Città metropolitana e Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Comune di Lizzano in Belvedere, insieme alle Istituzioni dentro le quali Raimondi ha agito (Dipartimento di Italianistica, Il Mulino, Biblioteca dell’Archiginnasio, Fondazione Gramsci E-R), in collaborazione con la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, organizzano una serie di incontri per riportare la sua voce nel presente e mettere di nuovo in circolazione le sue idee sulla letteratura, la società, la scuola.
Per rilanciare la figura di Raimondi sono tanti gli appuntamenti in programma nell’autunno/inverno. Iniziative non solo celebrative, dedicate a chi lo ha conosciuto, come i tantissimi insegnanti che ha formato o i professori con cui ha lavorato, ma anche incontri e attività dove si affrontano vari aspetti della personalità dell’intellettuale e della sua ricerca, per coinvolgere un pubblico nuovo, che possa scoprire ciò che Raimondi è stato e ha rappresentato.
In questa direzione vanno le quattro passeggiate letterarie, organizzate il 21 e 28 settembre, e il 12 e 19 ottobre 2024. L’iniziativa si intitola “Passeggiare per Bologna con Francesco Petrarca ed Ezio Raimondi”, ed è curata da Loredana Chines, con la collaborazione di Museo Civico Medievale, Biblioteca Universitaria di Bologna, Biblioteca "Ezio Raimondi" sezione di Italianistica. Cittadine e cittadini saranno accompagnati alla scoperta di una faccia inedita di Bologna alla luce del rapporto con i più significativi letterati della storia culturale italiana.
In particolare, si valorizzerà la fisionomia di Petrarca studente a Bologna e di Raimondi studente e studioso di Petrarca: i partecipanti attraverseranno i luoghi più significativi della vita bolognese dei due letterati e, grazie a collaborazioni con le più importanti istituzioni museali e bibliotecarie cittadine, avranno l’occasione di entrare in contatto diretto con opere artistiche, documenti, manoscritti, stampe e fotografie che, nella loro materialità, raccontano di una Bologna passata, che verrà fatta rivivere attraverso gli occhi e grazie alla voce di Petrarca e Raimondi.
Due gli appuntamenti all’Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna. Il 24 settembre, alle 16:30 convengo “Ezio Raimondi e l'Umanesimo”, presieduto da Ivano Dionigi. Interverranno Gian Mario Anselmi, Loredana Chines, Giuseppe Ledda
Sarà possibile seguire l'incontro anche online su piattaforma Teams, attraverso l'aula virtuale dedicata.
Il secondo convegno è in programma per il 9 ottobre, sempre alle 16:30, dal titolo “Ezio Raimondi: la scena del lettore”. Intervengono: Claudio Longhi, Il lettore in scena; Marco Antonio Bazzocchi, Per un profilo di Raimondi intellettuale; Francesco Sberlati, Raimondi e la cultura del Barocco.
Sarà possibile seguire l'incontro anche online su piattaforma Zoom attraverso l’aula virtuale dedicata.
Intellettuale europeo per vocazione, Raimondi ha sempre cercato di inserire il discorso letterario italiano nel contesto più ampio della cultura europea, valorizzando il dialogo tra tradizioni diverse. Per valorizzare questo particolare aspetto dell’intellettuale, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna organizza per giovedì 24 ottobre alle 17 alla Mediateca “Giuseppe Guglielmi” di via Marsala, 31 a Bologna, l’iniziativa Ezio Raimondi intellettuale europeo. Intervengono Gian Mario Anselmi, Giuliana Benvenuti e Giovanni Baffetti.
Martedì 29 ottobre alle 18 inaugura a Palazzo Magnani, via Zamboni 20 la mostra “Ezio Raimondi: la biblioteca infinita”. La mostra ripercorre le fasi più significative del percorso intellettuale e accademico di Ezio Raimondi, filologo, saggista, critico letterario, professore universitario ma anche “lettore curioso”, esponendo i materiali conservati nella biblioteca a lui dedicata del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Università di Bologna: libri, lettere, fogli di appunti manoscritti, ciclostilati dei corsi universitari. L’esposizione è a cura di Marco Antonio Bazzocchi, L. Di Nardo e A. Di Franco, in collaborazione con la Biblioteca del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica, Università di Bologna. Sponsor della mostra, che sarà visitabile fino al 3 dicembre, è la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Giovedì 31 ottobre, ore 10-13 al Cinema Modernissimo di Bologna iniziativa “Leggo dunque sono!”. Invito alla lettura a partire dal volume di Ezio Raimondi, La voce dei libri, edito dal Mulino. Con Federica De Paolis, Marco Antonio Bazzocchi e Vito Mancuso. Modera Romano Montroni. Organizzato dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale - Ufficio V Ambito territoriale di Bologna, il Mulino, la Rassegna La voce dei libri.
Sempre giovedì 31 ottobre, alle 17:30 nella Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio, dibattito sul libro Le buone letture di Ezio Raimondi (il Mulino). Ne parlano Brunella Torresin e Marco Antonio Bazzocchi (curatore).
Il ciclo di appuntamenti istituzionali si chiude venerdì 29 novembre, dalle 15 alle 19, nella Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio, con l’iniziativa “Ezio Raimondi: l’eredità di un intellettuale europeo”, coordinata da Fabio Giunta, Dipartimento di Filologia classica e Italianistica, Università di Bologna. Intervengono: Matteo Lepore, Giovanni Molari, Barbara Franchi, Nicola Grandi, Maurizio Zani, Alberto Di Franco, Valeria Cicala, Gabriella Fenocchio, Marco Antonio Bazzocchi, Lina Bolzoni, Giulio Ferroni, Carlo Ossola. Intervento conclusivo a cura di Natalia Raimondi.