Sono stati presentati i risultati del progetto per l’integrazione tra le azioni per lo sviluppo sostenibile degli enti locali, i loro documenti di programmazione e i target regionali della Strategia per lo sviluppo sostenibile.
Un percorso compiuto in questi anni, raccontato dai protagonisti durante l’incontro ‘La territorializzazione dell’Agenda 2030 Emilia-Romagna. Il sistema multilivello della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile’, organizzato da Regione Emilia-Romagna e Asvis.
La Città metropolitana è parte fondamentale di questa sfida collettiva delle istituzioni, insieme al Comune di Bologna che vedono nel sistema multilivello uno strumento di lavoro che valorizza e rafforza il sistema di monitoraggio e di autovalutazione delle politiche pubbliche, attività indispensabili per reagire al cambiamento e dar vita a un sentire comune. Città metropolitana e Comune di Bologna (assieme all’Unione Reno, Lavino Samoggia, il Circondario Imolese, e il Comune di Monte San Pietro) hanno avviato questo percorso in via sperimentale, con l’introduzione dell’Agenda 2.0 del Documento Unico di Programmazione, con la volontà di farlo diventare un sistema strutturato.
Insieme al Comune di Bologna si lavora da anni per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030, insistendo sul concetto di sostenibilità per il benessere e lo sviluppo della comunità.
Per approfondire: Agenda per lo Sviluppo Sostenibile